Bassure – Herta Müller

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Herta Müller, vincitrice nel 2009 del Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: «Ha saputo descrivere il panorama dei diseredati con la forza della poesia e la franchezza della prosa», è una scrittrice naturalizzata tedesca nata in Romania. Dal 1987 vive in Germania dopo una vita difficile nel suo Paese per essersi sempre rifiutata di lavorare per la Securitate. Il suo primo libro “Bassure”, Niederungen in tedesco, venne pubblicato in Romania, in versione fortemente censurata, per poi essere pubblicato in versione integrale in Germania. In Italia uscì nel 1987 per Editori Riuniti, successivamente il libro venne ripubblicato da Feltrinelli.

Trama

Diciannove capitoli, diciannove quadri strettamente correlati. Tutto inizia con l’inquietante tensione de “L’orazione funebre”, che ci fa entrare nella vita di una bambina sveva che assiste al funerale del padre. Ne “Il bagno svevo” conosciamo tutta la famiglia: il bambino più piccolo, la madre, il padre, la nonna, il nonno, che approfittano dello stesso bagno caldo, dello stesso sapone, per lavarsi, uno dopo l’altro, per poi sedersi a vedere il film del sabato. Completa il quadro “La mia famiglia”, dove l’autrice approfondisce ognuno dei personaggi e traccia il loro albero genealogico. Queste tre prime scene sono il preambolo di “Bassure”, il capitolo più lungo. La natura si fa protagonista, con un’infinità di elementi e personaggi che formano il quadro più colorito dell’opera, per manifestare la sofferenza, l’isolamento e l’abbandono in cui versano la sua famiglia e il villaggio svevo. Per essere ancora più chiara, la bambina racconta il lavoro del padre in “Pere marce”. La ritroviamo mentre balla in “Tango soffocante” e, convertita in adolescente, balla anche ne “La finestra”. Apparirà ne “L’uomo con la scatola di fiammiferi”. Racconta le vacanze dei genitori al mare, parla della sua solitudine, della successione dei dittatori, degli assassini della mafia, fino a descrivere in un “Giorno feriale” la sua vita in fabbrica. Una storia di sofferenza, isolamento, abbandono. Il libro d’esordio di Herta Müller in una edizione rivista e corretta dall’autrice premio Nobel per la letteratura 2009.

 

Recensione a cura di Manuela Baldi

Herta Müller è un’autrice conosciuta per il suo stile di scrittura e “Bassure” non fa eccezione. La sua prosa si fa poesia con una capacità di creare immagini nitide attraverso l’uso di metafore e simbolismi. La lingua di Müller è una sorta di danza tra le parole, un linguaggio che esplora i confini della realtà e dell’immaginazione, trasportando il lettore in un mondo sospeso tra la memoria e il presente.

Ho molto apprezzato in questi racconti il modo in cui l’autrice esplora le dinamiche delle relazioni umane in un ambiente oppressivo. “Bassure” si svolge in un villaggio rurale della Romania sotto il regime comunista, e Herta Müller ci offre una prospettiva intima delle vite delle persone che abitano questa comunità isolata. Notevole è la sua capacità di catturare le sfumature delle relazioni familiari e interpersonali, segnate spesso da paura e oppressione. La narrazione è toccante e dolorosa capace di far emergere la complessità delle emozioni e delle tensioni tra i personaggi.

Ho apprezzato in Herta Müller il modo in cui parlando di bassure, riferendosi a terreni inabitabili, alle paludi, metaforicamente parla della vita delle persone. Le sensazioni trasmesse dalla lettura di questo libro passano dall’isolamento, alla lotta per la sopravvivenza, passando dalla desolazione. Non solo nel paesaggio fisico, ma anche nei personaggi, contribuendo a creare un’atmosfera opprimente che caratterizza l’intero romanzo.

 

Bassure” di Herta Müller è una lettura struggente che permette un’immersione straordinaria in un mondo a noi per lo più sconosciuto. Questo romanzo è un’esperienza letteraria che rimane a lungo, un racconto che sfida e ispira allo stesso tempo.

 

Dettagli

  • Genere: narrativa
  • Copertina flessibile: 157 pagine
  • Editore: Feltrinelli (17 aprile 2013 )
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8807881314
  • ISBN-13: 978-8807881312
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