‘Studio illegale’ romanzo d’esordio per Duchesne (ovvero Federico Baccomo) potrebbe essere la storia di un gruppo di amici all’università o in altro contesto. In realtà narra le vicende si Endriu, giovane avvocato che si occupa di economia, inserito in un prestigiosissimo studio legale. Quello che in realtà racconta è la vita di tutti i giorni, affrontando problematiche quali mobing, differenze tra uomini e donne in ambito lavorativo, ricerca di valori, desiderio di evasione dalla quotidianità. Il tutto viene narrato con uno stile giovane e brillante, ironico sarcastico e allo stesso tempo graffiante, pungente e mai banale. Riesce a strapparti qualche sana risata e a lasciatri spunti di riflessione, l’avvoato Campi e la sua banda di colleghi. Per alcuni versi mi ricorda lo stile di Horby, snello e diretto. La narrazone principale è intervallata da alcune ‘pause caffe’ che ricordano un pò la trasmissione ‘Camera cafè’ con dialoghi al limite del surreale su argomenti di vita reale. Un buon libro, un bell’esordio. Da poco è uscito anche il suo secondo lavoro, staremo a vedere. Studio illegale è un libro da consigliare soprattutto a chi dice di non amare letture impegnate : lo stile è quello, ma pullulano, tra le righe, i contenuti!
Votazione : 4/5
Intervista a Duchesne :
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=F8Au63JJIBU]