Prendete una persona particolarmente intelligente, simpatica, espressiva, capace, altruista, datele una mente straordinaria e un’istruzione di prim’ordine, fatela innamorare del suo lavoro, viaggiare per dovere e passione e chiedetele di raccontare la propria vita. Ne uscirà un libro come “I virus non aspettano”. Be’ era tanto che non ridevo, non mi commuovevo, non ero orgoglioso della mia italianità come ora.
Un racconto di una donna per le donne (soprattutto le giovani leve) e per gli uomini che le amano. Con la loro sensibilità, intelligenza, volontà, desiderio di fare, spirito pratico, capacità di adattamento e problem solving.
Un libro che diverte e fa pensare!
Brava Ilaria, spero di leggerti ancora e presto.
E a Voi è piaciuto?