Leggere fa parte del mio mondo, del mio modo di essere, ma non è l’unico interesse che coltivo, a metà fra l’interesse personale e quello professionale mi occupo anche di cibo, di cucina. Sarà anche per questo che “Giallo e Cucina” è diventata la mia casa. Capirete quindi che vagando in biblioteca, alla ricerca di qualcosa da leggere, “Globesity, la fame del potere. Food thriller” non poteva che accendere la mia curiosità. Primo romanzo di Andrea Segrè, professore di Economia circolare e Politiche per lo sviluppo sostenibile all’Università di Bologna, fondatore del movimento “spreco zero” in Italia e in Europa. Del prof. Segrè ho letto molto e quindi grande è stata la mia sorpresa trovandolo autore di un thriller. Mentre aspettavo l’inizio di una presentazione ho iniziato subito a leggere.
Giorgio Piani, il protagonista del romanzo è laureato in Antropologia Culturale ed è dottorando di ricerca nel corso di Nutrizione umana e cultura alimentare, alla fine del primo anno deve scegliere l’argomento per la tesi e dopo aver partecipato a un seminario con un docente statunitense, il prof. Green, decide di ripercorrere gli studi fatti dal fisiologo americano Ancel Keys sulla dieta mediterranea. Incoraggiato anche dal suo tutor che lo invita ad andare sul campo, Giorgio pianifica un viaggio di studio con prima tappa Cipro, dove ha la possibilità di conoscere una ricercatrice, la Dr.ssa Elif Demir, della quale subisce il fascino e che gli fa una proposta che per la sua ricerca è irrinunciabile. Inizia da lì un’avventura che porterà il giovane ricercatore in giro per il Nord Africa, in Spagna ed infine negli Stati Uniti. Insieme a Pablo Garcia, un collega esperto e facente parte del gruppo di lavoro della dr.ssa Demir, è vittima di una serie di situazioni che non capisce del tutto, che lo costringono a modificare i suoi piani e lo mettono in pericolo. Negli Stati Uniti mentre si reca dal prof. Green ci sarà un finale al cardiopalma, inatteso, che è tutto da leggere.
Il passaggio del prof. Andrea Segrè dai saggi al food thriller non ha modificato la chiarezza della sua scrittura. Lettura piacevole e veloce, nelle pagine del libro succede di tutto e stando alle parole del prof. Segrè anche nella realtà quanto descritto potrebbe succedere. Consigliato per la trama ma anche se ci si interessa di cibo e salute.