“Genova. Scelte di sangue.” di Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso
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“Genova. Scelte di sangue.” di Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso

Trama

Autunno 2008, alta Valpolcevera. Durante i lavori per il potenziamento di un metanodotto, viene ritrovato il cadavere di un uomo, privo della testa e i cui polpastrelli sono stati abrasi. Si tratta di un delitto legato al traffico di droga e alla malavita organizzata? Oppure c’entrano qualcosa i macabri rituali di cui si trovano tracce nella zona? Chi sono i misteriosi satanisti che si muovono come spettri nei luoghi più impervi e desolati? Sono davvero professionisti affermati e insospettabili, come dice qualcuno? Il tenente Pietro Farnè del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Genova viene incaricato delle indagini e il caso fin da subito appare complicato. Nell’inchiesta viene coinvolta anche Mistral Garlet, che ha intrapreso da poco la carriera nell’Arma. È proprio lei a notare un dettaglio che potrebbe portare a una svolta decisiva, ma Mistral esita, perché quello stesso dettaglio si collega a una pagina oscura del proprio passato. Un passato che lei vorrebbe dimenticare, ma che ora torna a esigere il suo tributo di sangue. E Pietro sembra accorgersi di qualcosa… La verità mostra molte facce e gioca a nascondino nei vicoli della Genova multietnica, nei quartieri della periferia postindustriale e nell’entroterra ancora rurale al confine con il Basso Piemonte. È un gioco molto pericoloso, in cui si impara a diffidare di tutti e a fare i conti con i propri lati oscuri, mentre le vittime aumentano ed esigono giustizia. Per Mistral e Pietro giunge il tempo di decidere di chi fidarsi per affrontare un nemico potente e senza volto. È il tempo delle scelte. Di sangue.

Recensione a cura di Rino Casazza

Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso avevano creato, un paio d’anni fa, un’interessante coppia di detective, apparsa nel romanzo “A distanza ravvicinata” edito da Fratelli Frilli Editore. Si trattava di un’adolescente acuta e curiosa, Mistral Garlet, e di un giovane graduato dell’Arma dei Carabinieri, Pietro Farné, con una esperienza nei servizi segreti.

I due risolvevano l’intricato caso indagando in parallelo senza conoscersi né incontrarsi mai, e ignorando il contributo dato da entrambi alla soluzione del mistero.

La vicenda si svolgeva nella cornice splendida, ritratta con gusto e originalità, di una località famosa della costiera ligure: Lavagna.

Lo scorso mese Sabrina e Daniele hanno bissato, proponendo, sempre per Fratelli Frilli, la seconda avventura di Garlet/Farné, “Genova. Scelte di sangue”.

Sono passati un po’ di anni e  Garlet ha assecondato la vocazione investigativa entrando nell’Arma dei Carabinieri, nella quale ricopre il grado di maresciallo, mentre Pietro ha fatto carriera diventando tenente.

Questa volta i due si incontrano per condurre insieme un’indagine torbida e complessa che si svolge nel capoluogo ligure e immediato circondario, proposti al lettore dall’angolatura suggestiva e insolita – degno “correlativo oggettivo” della trama – di un autunno cupo e piovoso, con addirittura momenti di fitta nebbia.

Nessuno stupore per questo: si sa che Genova, come la canta il grande poeta locale Vittorio Caproni nella famosa litania, ha mille anime.

Nel romanzo non c’è soltanto questa pur notevolissima personificazione del paesaggio.

Intanto, pressoché inevitabilmente, Mistral e Pietro sono destinati ad un’attrazione sentimentale che li emancipa da un rapporto “casto” come quello tra due altri celebri investigatori a cui sono per certi versi accostabili: Fox Mulder e Dana Scully di X files.

Poiché entrambi sono nell’età in cui si deve  capire qual è la propria vera natura e come  affrontare la vita, l’inchiesta che si trovano ad affrontare – un intrigo in cui oscure trame con sottofondo spionistico all’italiana, fatte di depistaggi e subdoli sviamenti, si sommano a sanguinari riti esoterici – diventa fondamentale per la loro maturazione umana e affettiva, trasformando la vicenda, che è e resta “gialla” anche e soprattutto per l’esemplare finale a sorpresa,  in un singolarissimo “romanzo di formazione”, con un approfondimento psicologico, e una cura ne portare in luce ciò che si cela sotto la superficie dei fatti, attraverso un linguaggio di grande eleganza evocativa, rari nella letteratura poliziesca.

Genova. Scelte di Sangue

  • Editore ‏ : ‎ Frilli (28 aprile 2022)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 308 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8869436047
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8869436048
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