Romanzo d’esordio per Emilio Pirraglia che contiene diversi spunti veramente molto interessanti anche se si nota una carenza nella fase di editing. La storia è molto ben pensata, i personaggi sono curati anche se si poteva osare qualcosa in più nella caratterizzazione. Quello che, a mio modo di vedere è un pochino il punto dolente è la struttura del romanzo; l’alternanza di dialoghi, digressioni, flashback o elementi di contorno, non sempre appaiono funzionali alla storia e talora interrompono quel crescendo narrativo creato. La giusta tensione che dovrebbe scaturire da un romanzo di questo genere subisce delle frenate improvvise, salvo poi riprendere ma con molta meno energia. Ciò rallenta il ritmo della lettura, non consentendo al lettore di apprezzare una storia che, diversamente, sarebbe stata molto più avvincente.
L’esperienza aiuterà l’autore, i mezzi ci sono e credo che un aiuto in più sul versante strutturale, avrebbe dato più lustro ad un romanzo comunque molto più che godibile.
Votazione : 3/5