Recensione a cura di Marika Mendolia
Una frizzante ed eccentrica avventura romanticamente coinvolgente. La storia affronta con spirito austeniano la rocambolesca vicenda di Katrin Bell; una giovane romantica estimatrice e soprattutto lettrice dei romanzi della zia Jane come lei adora chiamare la sua autrice preferita. Ed è proprio da questa sfrenata passione nei confronti della stessa scrittrice e naturalmente delle sue storie in stile regency,che la fantasia di Katy galoppa floridamente,dando vita ad un’originale particolareggiata cerchia di personaggi ben delineati che calzano a pennello nel contesto generale narrativo. L’ aspetto che mi ha maggiornente colpita è rappresentato dall’originalità con la quale l’autrice espone in maniera scorrevole senza inutilii fronzoli la storia; della quale ogni capitolo viene ben incastrato alle varie opere della nostra beniamina Austen.
La protagonista possiede un’ adorabile
impacciato caratterino che attirerà il giovane pastore del piccolo villaggio di Bathford. Un uomo dal fascino supremo e dall’indole brillantemente carismatica; lo scapolo d’oro più ambito dall’intero nucleo femminile del paese.
Mentre Katy ricorderà malinconicamente il proprio funereo passato sentimentale con Charlie, rammenteremo che tutto ha una fine e soprattutto un nuovo inizio. Grazie all’aiuto della briosa combriccola di preparatrici matrimoniali,la nostra moderna eroina esaudirà il suo sogno piu grande: quello di dar vita ad una particolare libreria composta da sgargianti scaffali e incisa da piacevoli incontri letterari volti completamente ad un pubblico femminile.
Non mancheranno le emozioni che riporteranno speranza nel cuore della ragazza e faranno innamorare ogni genere di lettrice.
Lo stile utilizzato dalla scrittrice è semplice ma incisivo. Ogni traccia descritta emana geniali analogie ai vari classici di Jane; rendendo il tutto dinamicamente coinvolgente e melodioso.
Un’ amabile lettura per sognare e dalla quale
lasciarsi catturare per evadere dalla stressante monotonia.