Trama
Ci sono momenti nella vita in cui occorre trovare una “spiaggia” che ci accolga. In un luogo protetto dagli altri e dagli eventi ci possiamo fermare e guardare dentro, cercando di capire dove si è perso il senso della nostra vita. Occorre sciogliere i nodi per riavvolgere la matassa e nel farlo ci rendiamo conto che dal momento della nostra nascita i luoghi, gli eventi e le persone ci hanno segnato e hanno, in qualche modo, condizionato la nostra navigazione. Solo tornando indietro, in silenzio, possiamo comprendere e guardare avanti. C’è sempre qualcosa di più bello da vivere… Una storia di mare, amore e musica, dove le esistenze, i sogni e le speranze dei protagonisti si incontrano, si scontrano e danzano come le onde.
Recensione a cura di Miriam Salladini
Alice, Agnese, Sasha e Carmen sono i protagonisti di “Seconda navigazione” un libro che mi ha tenuto compagnia per un po’ di tempo e di cui ho un bellissimo ricordo. I personaggi sono stati descritti minuziosamente partendo dall’analisi del loro passato. Sasha e Carmen si ritrovano nella piccola pensione di Alice affacciata sul mare, in un momento cruciale delle loro vite. In questo romanzo anche il mare è uno dei protagonisti colui che attraverso il movimento delle acque riesce a dare quelle risposte rimaste in sospeso da tempo. Nel libro si affrontano diversi argomenti: la gelosia tra due sorelle che affrontano in modo drammatico il loro rapporto, la morte, l’amore e l’amicizia. Un libro introspettivo e psicologico con cui l’autrice riesce a dare voce alle emozioni e a ciò che spesso non riusciamo a dire neanche a noi stessi. La lettura è scorrevole e piacevole inoltre le descrizioni non appesantiscono lo scritto. Il finale non è né scontato né frettoloso. Per tutti questi motivi ne consiglio la lettura.
Dettagli
- Copertina flessibile: 240 pagine
- Editore: Edizioni della Meridiana (1 aprile 2016)
- Collana: Tutt’altro. Narrativa
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8860072727
- ISBN-13: 978-8860072726