Trama
Quando l’ispettore Ljudevit Alecsandri si lancia nell’ennesimo inseguimento del suo nemico, ha due certezze: che il demone di Cluj non arresterà la sua sete di sangue e che la sua amata Helena ormai non c’è più. Accompagnato dal fedele dottor Mesmer intraprende un viaggio alla volta di Vienna, scenario tanto bello quanto crudele, nuova testimone di efferati delitti. Nella capitale si è pronti a giocare una partita le cui pedine sono tutte nuove e aspettano, ignare, che sia la mano dell’ispettore, sempre più in lotta con le sue ombre, o del demone a fare la prima, eclatante mossa. E a continuare il proprio gioco fino all’ultimo duello.
Voce di Roberto Roganti
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Recensione a cura di Gino Campaner (ginodeilibri)
“Prove per un requiem” è il sequel di “Omicidi in si minore” e il suo autore è Davide Bottiglieri. Questo romanzo, che etichettare come giallo è assolutamente riduttivo, è stato pubblicato dalla casa editrice Les Flaneurs sul finire del 2018. Anche questo romanzo come il precedente è diviso in parti che fanno riferimento ad un’opera musicale. Questo romanzo è stato diviso seguendo le sezioni del Requiem di Mozart che il compositore viennese iniziò a comporre (ma non concluse) in punto di morte. In questa seconda avventura Ljudevit Alecsandri si trova alla ricerca del serial killer che ha mietuto vittime nella città in cui lui era ispettore di polizia ovvero Cluji. Il lungo inseguimento lo porta fino a Vienna dove il temibile e sadico assassino ha trovato riparo e continua nella sua infinita sequenza di morte. Ad aiutarlo nel difficile compito di fermarlo c’è il fidato amico medico Mesmer al quale presto si aggiungerà la premurosa madame Brunhilde.
Senza esclusione di colpi, correndo terribili pericoli, proseguirà nella sua personale partita a scacchi col nemico fino all’epilogo finale (ma sarà poi la fine?) che avverrà ancora nelle vicinanze di Cluji. “Omicidi in si minore” è stata per me una lettura illuminante, un thriller originale con una ambientazione storica particolare ammantato di atmosfere gotiche e spettrali, una esperienza fortemente coinvolgente. Con queste prerogative non potevo esimermi dal leggerne il seguito. Non potevo lasciare l’ispettore Ljudevit senza sapere se l’inseguimento al temibile killer di Cluji si sarebbe concluso in maniera positiva. Ho letto quindi “Prove per un requiem” e le mie alte aspettative hanno trovato nuove conferme. Ritrovo Ljudevit, accecato dall’odio, in viaggio verso Vienna città nella quale avverrà una furiosa lotta senza esclusione di colpi contro un nemico sadico e subdolo che gli metterà contro l’intera città dalla quale dovrà suo malgrado difendersi. Ancora una volta la scrittura è ricca ed elegante, con numerosi colpi di scena e tanta suspense. Ancora una volta Bottiglieri ci regala un romanzo speciale con descrizioni uniche e coinvolgenti. Il ritmo è vivace non ci sono cali di tensione ed il libro rimane emozionante fino al termine. Tra i tanti il personaggio che più mi ha colpito (oltre a Ljudevit) è stato Calibano sebbene anche sir Wordswarth e il dottor Mesmer siano figure molto interessanti. Mi è stato fatto notare che nelle mie recensioni raramente evidenzio gli aspetti negativi di ciò che ho letto ed in effetti perché una recensione si possa considerare equilibrata ed obiettiva deve prevedere anche un passaggio su quello che non è piaciuto. In questo caso però la mia recensione rischia di rimanere incompleta perché io aspetti negativi non ne riesco proprio ad evidenziare. L’unico punto critico, l’unico azzardo per me è l’aver ambientato un thriller in un’epoca tanto remota ed in un posto tanto inusuale ma queste fanno parte delle scelte dell’autore che nulla hanno a che vedere con la validità del testo. Certo oggi le indagini per scoprire il colpevole di un omicidio sono cosi minuziose e sofisticate che scommettere su un giallo dove non ci sono analisi del DNA o delle impronte digitali o verifiche su celle agganciate dai cellulari è una bella scommessa che spero fortemente Bottiglieri possa vincere perché i suoi libri meritano grandi soddisfazioni. Consigliatissimo.
Dettagli
- Genere: thriller
- Copertina flessibile:256 pagine
- Editore:Les Flâneurs Edizioni (14 dicembre 2018)
- Collana:Maigret
- Lingua:Italiano
- ISBN-10:8894990486
- ISBN-13:978-8894990485
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