Trama
L’ennesima alluvione autunnale ha sconvolto la città lasciando vittime e danni. Sotto un arco della massicciata a pochi metri dallo scoglio dei Mille, viene ritrovato un corpo mutilato dai gabbiani. Per il commissario Antonio Mariani sarà difficile stabilire l’identità della vittima che non ha documenti e non corrisponde a persona di cui sia stata denunciata la scomparsa. L’autopsia stabilisce che si tratta di un uomo impegnato nel transito per cambiare sesso, ma neppure questa informazione permette di stabilirne l’identità. Non sono giorni facili per Mariani: da poco ho concluso l’indagine a quattro mani con Crema, un collega torinese, ma soprattutto da un anno non ha notizie dell’ispettore Iachino. Sì, sa che il suo incidente era una messa in scena per permettergli di portare a termine un incarico pericoloso, ma il non sapere gli logora i nervi. Antonio si sente strano, oppresso dalla sensazione che qualcosa stia per accadere, forse troppe persone del suo passato stanno ritornando e lo rendono consapevole del tempo che passa. Ma forse tutto dipende dalla continua pioggia.
Recensione a cura di Dario Brunetti
Torna una delle più prolifiche scrittrici del noir italiano con un nuovo romanzo che vede protagonista il commissario Antonio Mariani: Maria Masella dà vita a una nuova indagine dal titolo “ Mariani e le giuste scelte”.
Ambientato in una Genova malinconica e colpita inesorabilmente ancora una volta da un’alluvione autunnale che ha messo in ginocchio la città, il romanzo vede il commissario Mariani affrontare un caso articolato e complesso.
L’identificazione della vittima sembra essere un’impresa ardua, il cadavere, sprovvisto di documenti, viene ritrovato nei pressi dello scoglio dei Mille e il corpo è stato preso di mira dai gabbiani, che sfigurandone il volto, non consentono agli inquirenti di risalire a chi appartiene.
L’autopsia del medico legale Torrazzi sarà fondamentale per stabilire che si tratta di un uomo in fase di transito per cambiare sesso. Una volta identificata la vittima, per Mariani e la sua squadra il compito sarà solo di poco più agevole: incastrare bene i tasselli di un mosaico che presenta molte insidie.
Una trama intrecciata alla perfezione e dei personaggi ben caratterizzati: ognuno di loro ha ormai la sua storia da raccontare nel bene e nel male. L’età sembra avanzare per il commissario Mariani, il rapporto con la moglie Francesca scricchiola meno e sembra trovare la sua stabilità, le figlie sono ormai adolescenti, non più bimbe da accudire e subentra nel protagonista un’indolenza che comunque non gli impedisce di condurre l’indagine nel migliore dei modi.
L’apporto di Lorenza Petri e del medico legale Torrazzi sarà decisivo per restituire dignità a una persona che alla fine voleva solamente ritrovare la sua giusta dimensione e la tranquillità necessaria per sentirsi finalmente libera e non schiava di una società che relega ai margini i cosiddetti “diversi”.
L’autrice ci ha confezionato un ennesimo giallo di buona fattura, io ritengo che sia il romanzo del cambiamento, ci sono, infatti, sviluppi nelle vite dei protagonisti, e poi ritorni, anche il caso stesso presenta agli inquirenti una vittima che forse stava cercando di dare una svolta definitiva alla propria vita, svolta che purtroppo gli è stata negata.
Tematiche trattate con delicatezza danno maggiore rilevanza a una trama solida e geniale nel suo impianto narrativo, del resto la Masella è maestra nel genere letterario che l’ha contraddistinta nel corso degli anni, Mariani e le giuste scelte è il ventunesimo romanzo dedicato a questo personaggio, da gustare ancora una volta: mi permetto di affermare che è come il buon vino, più invecchia e più è buono!
Dettagli
- Genere : Giallo
- Editore:Frilli (24 ottobre 2019)
- Collana:Supernoir
- Lingua:Italiano
- ISBN-10:8869433889
- ISBN-13:978-8869433887