Trama
Stribor Kralj, giovane giornalista con un profondo senso della giustizia, sta indagando sulle attività della criminalità organizzata nei Balcani. In particolare, gli interessa scoprire cosa lega i clan croati a quelli serbi, e chi offre loro copertura. Un’attraente collega di Belgrado lo mette su una buona pista: a quanto sembra, gli affari tra i clan al di qua e al di là del confine prosperano, e chi è al potere, oltre a fingere di non vedere, ne trae in entrambi i Paesi numerosi vantaggi. Nella sua rischiosa inchiesta, Stribor può di nuovo contare sull’appoggio dell’ispettore Vladimir Kovac, finalmente tornato in servizio alla polizia di Osijek dopo quattro mesi di riposo forzato. Intanto, alla redazione del giornale dove Stribor lavorava, arriva la lettera anonima di una studentessa che denuncia gli abusi subiti da un importante politico locale, e un caso che sembrava archiviato chiede di essere riaperto. Pochi giorni dopo, sul ciglio di una strada nei pressi della cittadina croata, viene ritrovato il corpo di una ragazza. È stato davvero un tragico incidente? Kovac e Kralj non ne sono convinti. Contrastati da colleghi e potenti di turno, conducono la loro privata caccia al colpevole, di nuovo fianco a fianco, cercando di far luce sulle verità più inconfessabili della buona società croata.
Voce di Massimo Ghigi
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Recensione a cura di Dario Brunetti
Dopo il primo romanzo della sua serie crime ambientata a Osijek “Silenzio elettorale“ torna il noto giornalista croato Drago Hedl con una nuova storia dal titolo “Il segreto di Masa”, che vede ancora una volta protagonisti l’ispettore Vladimir Kovac e il giornalista Stribor Khali.
Una nuova avventura adrenalinica e ricca di emozioni che solo il buon noir sa offrire.
Così Drago Hedl proietta i lettori in una storia in cui sono forti gli interessi in gioco: il potere e il controllo del territorio e del sodalizio tra i rispettivi clan mafiosi serbi e croati.
Una lettera arrivata in redazione crea scompiglio nel mondo della politica. Una studentessa denuncia di aver subito abusi sessuali da parte di un politico ambizioso e molto in vista che, da questa vicenda, può essere gravemente danneggiato in termini di credibilità e onorabilità.
Torna così prepotentemente a galla il nome di Horvatic, sì proprio lui, nel precedente romanzo “ silenzio elettorale “ era stato incriminato per l’assassinio di due ragazze ospiti di un orfanotrofio. Esce di prigione e si candida per una comodissima poltrona, quella del Ministro degli Interni che lo renderebbe intoccabile.
Come se non bastasse c’è anche la misteriosa morte di una ragazza, il cui corpo viene trovato sul ciglio di una strada: si tratterà di un tragico incidente o ci sarà ben altro da scoprire?
Un romanzo ben articolato che sviluppa temi molto complessi, Drago Hedl bada all’immediatezza puntando il dito contro quel potere politico che si serve dell’immunità parlamentare per poter gestire al meglio sporchi interessi, tenendo così sotto scacco un intero paese, inoltre c’è la connivenza di alte cariche dello Stato come magistrati e poliziotti.
Pertanto anche se con i contorni di noir e giallo, il segreto di Masa appare al lettore come un romanzo di inchiesta e denuncia sociale, con quella grande abilità dell’autore di sviscerare al meglio gli argomenti, mantenendo sempre alta la tensione.
Da sottolineare anche quell’insolita alchimia di squadra tra giornalista e ispettore che mettono a repentaglio la loro vita pur di arrivare a una verità scomoda e che fa traballare i poteri forti, in loro prevale quel profondo senso di giustizia che va difesa a tutti i costi e in cui credono fermamente.
Un romanzo coraggioso e incisivo che non tradisce le attese, per l’autore si tratta di una lodevole riconferma.
Buona lettura!
Dettagli
- Copertina flessibile:368 pagine
- Genere: Noir
- Editore:Marsilio (28 marzo 2019)
- Collana:Farfalle
- Lingua:Italiano
- ISBN-10:8829700177
- ISBN-13:978-8829700172