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Lo strano caso di Stoccolma
Lo strano caso di Stoccolma. Vincent Franke e la donna venuta dal nulla
Vincent, un giovane tossicodipendente che vive nei bassifondi di Stoccolma lascia il suo squallido appartamento solo per procurarsi le dosi. Ma la sua triste routine viene scossa quando, tornando a casa, trova una ragazza legata e bendata in salotto. La sconosciuta si presenta come Maria Magdalena: è stata minacciata di morte da una banda che ha poi deciso di tenerla prigioniera proprio lì. Non importa quale sia il segreto di quella ragazza: salvarla può dare un nuovo senso alla vita di Vincent. Mentre tra i due nasce un’impensabile alleanza, la loro fuga ci mostra un mondo sordido, popolato di spacciatori e poliziotti corrotti, prostitute e protettori, criminali spietati e vagabondi disperati.
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Esordio letterario del giovanissimo Carlsson con ‘Lo Strano caso di stoccolma’. Quello che più di tutto caratterizza la storia è l’amarezza. Questo sentimento a parer mio è il filo conduttore della vicenda narrata nel libro e allo stesso tempo nei vissuti dei protagonisti. Sono tanti i temi trattati dall’autore (amicizia, amore ecc.) ma alla luce delle vicende personali dei protagonisti, assumono una luce particolare. A parer mio non è affatto un thriller, quanto più un noir, con i ritmi letterari che caratterizzano questo genere. Il romanzo è ben scritto e l’autore promette bene. Per chi è appassionato (come il sottoscritto) di autori nordici, Carlsson rappresenta una gradita scoperta. Chi non è abituato al genere, potrà trovarlo piuttosto lento. Sicuramente offre notevoli spunti di riflessione e la vicenda, tutto sommato, non appare così lontana dalla realtà. Unico commento negativo : le troppe note a margine. Se una ragazza parlasempre in inglese ed ad un certo punto ringrazioa in italiano, mi pare ovvio che nel testo originale si sia espressa in svedese!

Votazione : 4/5

Video-Trailer :

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Loredana Inserra 09/02/2015

2 risposte

  1. Thank you – I’m glad you enjoyed the book! There’s a second one coming out in Italy in November, I think. As for the negative comment, I think it has something to do with the translation. In the original Swedish version, it is not written like that.

    All the best,

    C

    1. Hey C,
      Thank you a lot for visiting! It’s amazing you found my review on the net (and you read it even if it’s in Italian!!). As I wrote, I really liked your book and I’m waiting for the next one. My negative comment was for the Italian version (too many footnotes, if I had to read it every time I would have missed the atmosphere of the novel). I really loved the character of Vincent and the general sourness of the book.
      I spent a couple of years in Stockholm (still and forever in my heart) and I love to read of places I’ve been living at! Good luck for the next one (It’s always harder the second book ‘cause lot of people will compare with the previous…)

      Thank you again and even if jag prota inte svenska, tack so mycket for visiting!!!
      Elio

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