Appena terminato il terzo capitolo della serie les italiens la prima domanda che mi viene in mente è la seguente : a quando il prossimo? Già, perchè Pandiani è riuscito nell’impresa (se questo era il suo intento) di creare una brigata di personaggi di cui è difficile farne a meno. Lo stile narrativo lo rende unico nel genere, affidando alla sua penna da un lato una vicenda sempre viva e con un buon ritmo, veloce e frenetica ma anche sentimentale e riflessiva; dall’altro la sua capacità di essere ironico e graffiante, di creare stati di tensione che si risolvano con un sorriso, la capacità di caratterizzare tutti i personaggi con poche battute. I miei più vivi complimenti a questo autore. Anche se non siete appassionati del genere, val la pena di investire tempo e soldi nella lettura di un romanzo avvincente, ben scritto e divertente. Nota di colore : in questo romanzo le indagini si spostano dalla Francia all’Italia e più precisamente a Torino… Che non sia un tentativo di avvicinare “Les Italiens” dalla testa al cuore?
Votazione : 4/5
- Collana: FuoriClasse