Trama
Aosta, via Brocherel 22. Irina apre come di consueto la porta dell’interno 11 per entrare a casa Baudo dove lavora come colf. All’interno c’è qualcosa che non va, in cucina sembra sia passato un tornado, la camera da letto irriconoscibile. La donna urla al ladro e fugge in strada. Poi la macabra scoperta: in una stanza Ester Baudo è sospesa al lampadario con un filo di nylon attorno al collo. A prima vista pare trattarsi di un suicidio, poi però qualcosa non quadra; in più sono scomparsi gli ori. Una rapina finita male? Oppure?
Secondo caso per il controverso vicequestore Rocco Schiavone nella gelida Aosta. Un personaggio fuori dagli schemi: scontroso, irritabile, trasgressivo al limite del lecito, ma con un senso della giustizia tutto suo, Schiavone ignora le procedure pur di raggiungere il suo scopo. E nell’indagine segue un suo filo logico e va controcorrente, mette il naso nella vita di Ester Baudo, le amicizie, il matrimonio monotono con Patrizio, rappresentante di articoli sportivi, e arrivato a un passo dalla verità ne rimane lui stesso spiazzato.
Recensione a cura di Rita Colombo
Letto in due giorni, Sellerio non sbaglia mai un colpo.
Pro:
. Scrittura asciutta, veloce e divertente non annoia mai;
. Protagonista (Rocco Schiavone) che e’ un personaggio!
. Tema quanto mai attuale (purtroppo) su cui riflettere e far riflettere giovani e meno giovani.
Contro:
. Rocco da’ dipendenza: finito un libro corri a cercarne un altro.
Voto? Non faccio la maestra e non do’ piu’ e stelline. Assolutamente da leggere!
Dettagli
- Copertina flessibile: 284 pagine
- Editore: Sellerio Editore Palermo (9 gennaio 2014)
- Collana: La memoria
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8838931380
- ISBN-13: 978-8838931383