Romanzo d’esordio veramente notevole questo di Grazia Bomba in cui si alternano le vicende di vittima e di chi indaga sulla sua morte in una sorta di “inseguimento” temporale. Man mano che si procede nella lettura si apprende ciò che è stato e gli elementi che guideranno l’ispettrice sino alla scoperta della verità. Un ritratto di due donne diverse tra loro, un confronto generazionale che apre diversi spunti di riflessione. Sullo sfondo gli anni di piombo, con tutto ciò che il periodo storico ha comportato.
Una narrazione carica di ritmo, forse a tratti troppo essenziale ma comunque in grado di incuriosire e di spingere a voltare pagina. A voler cercare un neo, la quantità di personaggi mi è sembrata un tantino eccessiva e la mancanza di una caratterizzazione oltre al nome stesso, ha fatto si che talora dovessi tornare indietro per riprendere le fila.
Peccato veniale per quello che considero comunque un buon lavoro e che vi consiglio di leggere.