Il mercatino di Roccagioiosa
Nel paese di Roccagioiosa c’è un mercatino. Piccolo, grande, immenso: dipende dagli occhi con cui lo si guarda, ma, comunque lo si guardi, vi assicuro che a Roccagioiosa il mercatino c’è. Basta cercarlo, anzi, basta anche il solo volerlo cercare. E il giovedì mattina, tutti i giovedì mattina alle 6:30, il miracolo si compie. Tendoni, ombrelloni di tutti i colori, stand che sbucano da ogni dove, e poi una miriade di gente. Quante volte ci siamo imbattuti in un mercatino? E quante volte ci siamo fermati? Entriamo dunque, e lasciamoci trascinare da uomini e storie, per sorridere, commuoversi, e vedere quel che c’è.
Venghino signori, venghino

Recensione a cura di Dario Brunetti

Dopo il grande esordio con il romanzo autobiografico Al mio segnale scatenate l’infermo e la riuscita conferma con la raccolta di racconti Una lunghissima giornata di merda, torna il poliedrico Lello Marangio con un altro scoppiettante e divertente testo, edito Homo Scrivens, dal titolo Il mercatino di Roccagioiosa.

Nel corso di questi anni l’autore ha avuto il merito di farci ridere andando oltre i confini della problematica sociale, attraverso l’umorismo e la risata che sono le migliori medicine da prendere al bisogno, per risollevare l’animo dalle preoccupazioni, dallo stress del lavoro e della vita quotidiana.

In quest’ultimo romanzo, l’attenzione è focalizzata sul mercatino di Roccagioiosa (paese di pura invenzione)

e i protagonisti sono i venditori ambulanti che il giovedì mattina lo riempiono con i loro tendoni e ombrelloni colorati ma soprattutto con le loro storie bizzarre, all’insegna della pura comicità.

A controllare le sorti di questo mercatino ci sono il sindaco, il dott. Aldo Putignano (come direbbe Totò questo nome non mi è nuovo) e il capo dei Vigili Urbani, il Comandante Vincenzo Sirico che con occhio attento, sorveglia girando intorno alle bancarelle.

Poi ci sono esclusivamente loro gli ambulanti, famiglie che con le loro storie dipingono una realtà magari a noi sconosciuta, così Lello Marangio decide di dare voce attraverso una prosa leggera e immediata.

Troveremo tanti personaggi e mi piacerebbe soffermarmi su ognuno di loro, ma metterò in risalto alcune storie come quella di un uomo che passa ogni giorno a riconquistare sua moglie, si tratta dell’edicolante Raffaele che regala costantemente a Gabriella delle margherite riempiendone la casa. Come mai vi chiederete? Ebbene Gabriella è vittima del morbo di Alzheimer, così il marito avrà il compito di farla rinnamorare come se fosse il primo giorno in cui si sono conosciuti. Una vicenda emozionante che toccherà le corde del cuore, per entrambi sarà rinascere ogni giorno per rivivere l’amore con la A maiuscola.

Conosceremo il personaggio di Ruggiero, un ex insegnante di italiano ormai in pensione, che col suo tavolino ricolmo di libri, da buon missionario li regala alla gente con enorme soddisfazione, affinché possano apprezzare opere meravigliose di grandi autori del passato e del presente trovando il tempo necessario per leggerli. Pertanto il buon Ruggiero diventerà venditore del prezioso tempo per leggere un libro, al cospetto di coloro che di tempo non ne hanno.

Gli altri racconti lasciamoli doverosamente ai lettori, che scopriranno di come le storie di tutti questi splendidi personaggi finiranno con incrociarsi tra di loro, regalando ore gradevoli di un intrattenimento sano e genuino che ancora una volta l’ottimo Lello Marangio ha saputo offrire grazie ad un umorismo capace di dare spunti di riflessione, di trovare le incongruenze che circondano la realtà rappresentandone gli aspetti più curiosi e magari inconsueti.

Ad ogni romanzo il lettore viaggia con la mente e pensa magari ad un film, l’autore farà rifermento a opere di alto pregio di uno dei più grandi registi del cinema italiano del nostro tempo, Federico Fellini con le musiche di un altrettanto celebre compostore, il maestro Nino Rota.

Per omaggiare  e dare anche risalto al mercatino di Roccagioiosa, quale migliore occasione per lasciare gli appassionati all’ascolto di un pezzo indimenticabile tratta dalla pellicola cinematografica Amarcord.

Buon ascolto e buona lettura!

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