Filastrocca in nero è il nuovo romanzo di Lidia Del Gaudio edito da Libraccio. Nel 2023 l’opera si era aggiudicata il “Premio NeRoma” nella sezione inediti.
L’autrice napoletana si era contraddistinta già al suo esordio con il romanzo Il delitto di via Crispi n 21 edito Fanucci che le è valso il doppio riconoscimento alla Garfagnana in Giallo nel 2019 e il Premio Toscana nel 2020. Nel 2021 sempre per Fanucci editore nella collana Nero Italiano esce con il romanzo Il delitto di Vico San Domenico Maggiore.
Due romanzi noir di pregevole qualità che hanno ricevuto forti consensi di pubblico e critica, esattamente come l’ultimo pubblicato nell’anno corrente, soltanto che a differenza delle due opere precedenti siamo davanti a un thriller.
Filastrocca in nero vede protagonista Chiara, una donna rimasta vedova dopo l’improvvisa morte del marito Gianni che decide, incoraggiata dalle sue due figlie di trasferirsi su un’isola per cercare di superare il suo senso di smarrimento e sofferenza.
Prende in affitto un villino in chiaro stato di abbandono, una vera e propria catapecchia da condividere peraltro con una vicina, una donna anziana vittima degli acciacchi dell’età che non le danno tregua. Non proprio un posto di villeggiatura per una donna alla ricerca di serenità e pace interiore. Per acquistare un po’ di libertà e indipendenza noleggia un’auto per muoversi in tutta tranquillità nella zona.
Durante la sua vacanza Chiara conosce Luigi Manca, un giornalista di cronaca nera che indaga sul sequestro della povera Lucille Romeo cinquant’anni prima. L’uomo sta scrivendo un libro proprio su un caso di rapimento.
Chiara si porta dietro gli spettri di un’infanzia poco felice e poi c’è l’elaborazione di un lutto e le vicende di cronaca non possono esserle certamente di aiuto per portarla a dimenticare, ma Luigi è una persona espansiva dalla quale è attratta. Basterà la conoscenza dell’uomo a darle un po’ di sollievo?
Le sue allucinazioni e il forte intuito saranno utili per ricostruire una storia inquietante che appartiene al passato e che troverà dimora nella piccola isola, forse sembra più vicina di quanto la stessa Chiara potrebbe pensare.
Una trama congegnata alla perfezione con la maniacale cura del più piccolo dettaglio favoriscono l’efficacia dell’ottima stesura di un thriller con delle evidenti atmosfere hitchcockiane. Scritto su due piani temporali, il romanzo narra due storie che appartengono al passato e al presente che ritroveranno il loro ricongiungimento grazie all’indagine eseguita dai due protagonisti.
Una filastrocca può servire a collegare proprio i tasselli di un mosaico che han bisogno di trovare il loro giusto incastro. Ma è una filastrocca che sa di morte e di eventi tragici che portano con sé una lunga scia di sangue ma avvenuti come?
Cosa è accaduto alla piccola Lucille? Una bambina con delle fragilità emotive che ha subito vessazioni da parte dei suoi coetanei a scuola e che una volta che ha deciso di mettere fine ai suoi soprusi è stata cacciata dall’istituto.
I protagonisti dovranno riavvolgere il nastro di una storia torbida che avrà un effetto catalizzante sul lettore che sarà condotto fino a trovarsi di fronte a un finale spiazzante.
Un thriller psicologico e ipnotico di forte impatto scritto con abilità e grande maestria dall’autrice che riesce a sorprenderci attraverso una storia avvolgente ricca di suspense e mistero.
Allucinazioni, percezioni, incubi, sogni e realtà saranno gli ingredienti che la Del Gaudio è riuscita a mescolare con destrezza dandone una pietanza prelibata e dal sapore più che gradevole.
Ottima lettura per gli amanti del thriller e non solo!