Echi sinistri
Il cadavere di una ragazza viene rinvenuto nelle acque del Mar Piccolo di Taranto: sembra essersi buttata dal ponte Punta Penna, ma i primi rilievi rendono l’ipotesi del suicidio poco credibile. Il commissario Fusco si trova ad affrontare una nuova indagine proprio nel giorno in cui un messaggio anonimo lasciato nella cassetta della posta lo riporta indietro di ventidue anni, costringendolo a riprendere le fila di una vicenda personale che credeva morta e sepolta. Chi è a conoscenza del suo torbido segreto oltre all’amico Enrico Vanoli? Si tratta di vendetta o ricatto? Nella seconda avventura di Spiro Fusco, echi sinistri risuonano dal passato per svelare le origini del suo spirito oscuro.
Hai letto anche tu il libro? Lasciaci un commento…

Dopo il promettente esordio con il thriller Le ragioni della follia nel 2021 che gli è valso il Premio della critica Città di Cattolica 2022, torna Fabio Giorgino con il secondo capitolo della serie dedicata al commissario Spiro Fusco dal titolo Echi sinistri uscito per Mursia editore nella collana Giungla Gialla curata da Fabrizio Carcano.

In Echi sinistri si intrecciano due storie, di cui una appartenente al passato e l’altra al presente. Se nella prima riemergono inquietudini e ferite che tormentano il commissario Fusco, nella seconda la storia si tinge di giallo; dalle acque del mar Piccolo di Taranto è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza, sembra trattarsi di un suicidio, ma il nostro protagonista non crede a questa versione e approfondendo il caso nel dettaglio con l’aiuto del medico legale verrà a conoscenza che la giovane è stata assassinata.

Da quel che emerge dalle indagini, la vittima si chiamava Noemi e gli inquirenti dovranno ricostruire la vita della ragazza, basandosi sulle sue amicizie e frequentazioni.

Entrerà in scena il suo cugino Yuri, un personaggio enigmatico che destabilizzerà lo stesso Fusco.

Finte amicizie, segreti, inganni, tradimenti, vendette e ricatti saranno tutti elementi imprescindibili per fornire al lettore un giallo di buona fattura costruito su un solido impianto narrativo.

Giorgino caratterizza al meglio personaggi vecchi e nuovi che faranno parte della vita di un protagonista prigioniero del proprio passato, Fusco potrà contare sull’aiuto della sua collega viceispettrice Jenny, inoltre abbiamo il suo amico fraterno Enrico Vanoli, l’unica persona a conoscenza di un segreto che risale a ventidue anni prima, poi c’è Giulia che rappresenta il suo amore ritrovato e suo figlio Libero con il quale vuole ricucire un rapporto genitoriale venuto meno, senza dimenticare la sua ex moglie Angela e sua figlia Vanessa.

Troppe vite e destini in ballo circondano il commissario che si troverà a dare un volto all’assassino di Noemi e in più c’è quel messaggio che gli è stato recapitato che ha il sapore amaro della vendetta e dovrà dare la caccia al mittente.

Taranto è una città che rappresenta lo stato d’animo di chi perde la speranza e di chi la ritrova nel suo dolore più intimo, non ci sono solo mostri che fanno parte del solito spaccato della quotidianità, nella “città dei due mari” c’è quel vecchio mostro che l’ha stravolta, avvelenando il suo mare con i suoi scarichi tossici e l’aria con i suoi fumi di benzopirene. Ancora oggi ci domandiamo nel nostro paese viviamo in un ambiente sano e pulito? Anche in questo romanzo troveremo una microstoria riguardante l’ex Ilva.

Un giallo introspettivo molto spesso accompagnato da storie in cui la violenza e la vendetta sembrano prendere il sopravvento relegando i suoi stessi personaggi a eterni sconfitti, il suo protagonista deve fronteggiare mille situazioni facendo leva sulla sua forza e coraggio che spesso traballa, ma Spiro Fusco resiste e non molla cercando di schivare gli ostacoli della vita.

Prova convincente dell’autore tarantino che offre al lettore un romanzo intenso e forte, per Spiro Fusco non sembra esserci un attimo di tregua, ma concediamogli il sano piacere di ascoltarsi una delle pietre miliari della storia della musica: il menestrello di Duluth (Minnesota) Bob Dylan con la sua Knockin’ On Heaven’s Door.

A voi l’ascolto!

Dello Stesso Genere...

Lascia un commento