Una scrittura gentile, diversa dai modi di scrivere ai quali sono abituata. Mentre leggevo questo romanzo ero trasportata completamente nella cultura giapponese, sicuramente quel nodo di scrivere, di esprimere sentimenti e idee con la delicatezza e la grazie che la cultura giapponese evoca ha facilitato questo trasporto.
Una storia vera, vissuta in un tempo cosi lontano da noi e anoi sconosciuto, che ci trasporta prima in un mondo e in una tradizione a noi sconosciuta, quella dei Samurai e alla vita rigida e piena di regole nella quale vivevano e crescevano i loro figli e figlie e poi nell’America degli anni venti, un mondo diametralmente opposto al primo..
Tra questi due mondi la vita di Etsu che diventa in queste pagine un dono prezioso, una forma di diario dove lei si racconta, ci racconta quale fosse la sua vita da figlia di samurai, educata in modo rigido e quale poi diventa quando si trasferisce in America per sposarsi con un uoo giapponese scelto dal fratello e di una vita che anche per lei diventa scoperta e portatrice di libertà, una libertà alla quale dovrà rinunciare alla morte improvvisa del marito che la costringe a rientrare in Giappone con le due figlie piccole.
Etsu è una donna colta, una donna libera in America, una libertà alla quale si abituerà pian piano e che la farà riflettere sul ruolo della donna nel suo paese, una donna non libera di esprimersi, di esprimere i propri sentimenti e le sue aspettative personali e proprio questo porterà Etsu a desiderare altro per se e le sue figlie.
Nel racconto, quasi un diario, c’è anche la scoperta delle splendide tradizioni della cutura giapponese, del profondo legame che questo popolo ha con i ricordi, il rispetto della famiglia e delle sue tradizioni, il rispetto del ricordo dei defunti e ci conduce anche a scoprire i risvolti legato al buddismo e allo shintoismo che hanno nei secoli plasmato il modo di essere di questo popolo rendendolo quello che è oggi.
Un libro che , pubblicato nel 1925, giunge oggi a noi e lo leggiamo come nuovo e inedito.
Una lettura che fa bene all’anima e al cuore