Questa volta per la rubrica sono andata veramente molto indietro. Lessi questo libro nei primi anni delle superiori e faticai a capirlo. Anni dopo mi fu chiaro che “Una donna” di Sibilla Aleramo era una un’opera fondamentale della letteratura italiana e un’importante testimonianza del movimento femminista dei primi del Novecento. Pubblicato nel 1906, il libro è un’autobiografia romanzata che racconta la vita della stessa Aleramo, esplorando temi di grande rilevanza sociale e personale.
Sono passati più di 100 anni e credo che valga la pena porre l’accento su alcuni argomenti trattati dal libro: condizione della donna all’inizio del millenovecento, matrimonio e famiglia, lotta per l’indipendenza, identità e autodeterminazione, ricerca di sé, scrittura come liberazione, temi sociali e femminismo.
Il libro descrive in modo dettagliato le aspettative sociali sulle donne riguardo il matrimonio e il ruolo di madre e moglie. Aleramo affronta il matrimonio forzato e le limitazioni imposte dalla società patriarcale. La protagonista cerca di emanciparsi in un contesto che non lascia spazio alla libertà femminile. Il suo percorso verso l’indipendenza è centrale nel romanzo. In contrasto con le imposizioni sociali e familiari la protagonista lotta per affermare la propria identità e realizzare i propri desideri.
È evidente che la scrittura rappresenta per Aleramo un mezzo di espressione e di liberazione personale. È un tema importante che sottolinea il potere della parola come strumento di emancipazione. In tema di diritti delle donne nel romanzo vengono affrontati temi come la parità di genere, l’accesso all’istruzione e al lavoro, e la violenza domestica, che ancora oggi sono rilevanti.
È forte anche la critica sociale e la narrazione mette in luce le ingiustizie sociali e le disuguaglianze di genere, offrendo una critica potente alla società del tempo.
Perché è ancora attuale? Perché le disuguaglianze di genere sono ancora persistenti nella nostra società, temi come la lotta per i diritti e la ricerca dell’indipendenza personale, son ancora rilevanti, la questione della parità salariale, la violenza di genere e le discriminazioni subite in quanto donne sono argomenti oggi più che mai centrali nel dibattito contemporaneo. Non si può non riconoscere nelle esperienze personali di lotta e di autodeterminazione della protagonista le battaglie di molte donne contemporanee che continuano a combattere contro norme sociali restrittive e per la propria autonomia. La narrazione in prima persona offre un’intimità e una sincerità che rendono il libro un potente strumento di identificazione e riflessione per i lettori contemporanei. La voce di Aleramo è un richiamo alla continua necessità di ascoltare e valorizzare le esperienze individuali. “Una donna” è un’opera pionieristica nel contesto della letteratura femminista italiana e mondiale. La sua importanza storica e culturale la rende un testo di studio e riflessione per comprendere l’evoluzione dei diritti delle donne e del pensiero femminista.
La Rai nel 1977 trasmise una miniserie con lo stesso titolo del libro “Una donna” con Giuliana De Sio e Biagio Pelligra, diretto da Gianni Bongioanni.
Trama
Questo romanzo di Sibilla Aleramo fu pubblicato per la prima volta nel 1906. La fortuna immediata del volume, sia in Italia che nei paesi in cui fu tradotto, fece scoprire al mondo un’autrice che avrebbe fornito negli anni altre grandi prove del proprio talento. Una delle principali ragioni del successo del libro fu il suo tema: si tratta infatti di uno dei primi libri femministi apparsi da noi. Al cuore di questo romanzo ampiamente autobiografico c’è la sua autrice. Come scrive Emilio Cecchi nella postfazione, «con l’Aleramo, non si trattava più di un’autrice, d’una artista soltanto: si trattava anche d’una rivendicatrice della parità femminile, d’una ribelle». A più di un secolo dalla sua prima pubblicazione, questo vibrante ritratto di una donna che lotta per il diritto a vivere con pienezza e libertà la sua vita si conferma una lettura imprescindibile.
Dettagli
- Genere: narrativa
- Copertina flessibile: 208 pagine
- Editore: Feltrinelli economica, 02 febbraio 2013 (prima uscita 1906)
- Lingua: Italiano
- ISBN-10 : 8807880725
- ISBN-13: 978-8807880728