Trama
Sono passati alcuni anni e Sophie ha deciso di rimodernare l’hotel di famiglia, sull’isola greca di Kalokairi, per rendere omaggio a Donna. Mentre soffre per la lontananza di Sky e si adopera perché l’inaugurazione dell’hotel sia memorabile, ripensa alla vita di sua madre, ai giorni che le hanno cambiato la vita e alla scelta di restare su quell’isola per sempre.
Recensione a cura di Paola Rambaldi
Mamma mia, che delusione questo sequel! L’altro film del 2008 l’avrò visto tre, quattro volte senza mai stancarmi, lasciandomi contagiare ogni volta dall’entusiasmo delle canzoni, dalla bravura di Meryl Streep e dai paesaggi greci mozzafiato.
Sarebbe bastato finirla lì. Cavallo che vince non si cambia, e invece no, ma almeno Meryl, stavolta, ha pensato bene di sottrarsi impegnandosi a cantare una sola canzone nelle vesti di fantasma a fine film, anche se giganteggia da richiamo sulle locandine alla pari degli altri protagonisti.
A rubare la scena stavolta è nonna Cher, che da vera diva arriva in elicottero a fine festa con la sua voce potente a cantare le ultime due canzoni all’ex innamorato Andy Garcia, anche lui buttato col forcone in questa trama ingarbugliatissima, di cui alla fine ti importa poco e niente.
Anche stavolta canzoni e balletti sono ineccepibili, ma troppa carne al fuoco stroppia, e i continui salti temporali dei protagonisti in versione giovane e vecchia sarebbero troppi anche per una telenovela.
Donna è morta da un anno e la figlia Sophie per omaggiarla decide di dare una grande festa per rilanciare l’albergo appena rimodernato, invitando i suoi tre padri e decine di ospiti. Ma suo marito Sky, trasferito a New York, non potrà esserci e quasi nessuna delle persone a cui tiene veramente sembra poter partecipare. La festa si preannuncia un disastro.
Ma siccome abbiamo già visto nei trailer che alla fine ci saranno tutti, non c’è nessuna sorpresa quando li vedremo arrivare e non ci sorprenderemo nemmeno della trama che ci era già stata raccontata nel film precedente.
Ma se avete voglia di svagarvi con paesaggi, canzoni e belle coreografie senza badare al plot è il film che fa per voi. Per non sbagliare ritroverete alcune canzoni già riproposte del film precedente.
Il successo di pubblico è comunque assicurato, anche se non so se lo ribeccheranno per un terzo film.
Insomma se amate i videoclip lunghi questo è la morte sua.