“Vorrei” di Francesco Gallina è una raccolta di poesie che racchiude riflessioni ed emozioni importanti per tutti noi. L’autore attraverso la parola in versi riesce a condurre il lettore verso il suo modo di vedere, il suo essere, il suo vivere. Le sue sensazioni diventano le nostre e le trasforma in poesie che sono la colonna sonora della vita di molte persone.
In “Vivere” sono rimasta colpita e affascinata da questi versi:
“Cosa dovrei fare
in questo delicato momento
se non parlare di un amore
che si è smarrito
scivolando tra i meandri
dello sconcerto…”
Queste parole mi ricordano i tempi lenti dei numerosi lockdown con il mondo fermo mentre i pensieri continuavano ad avanzare nella mente e molte volte sprofondano come afferma l’autore nello sconcerto.
In questo periodo storico una silloge di poesie come questa dona calma e riflessione e può migliorarne la giornata perché proprio le poesie permettono di aprire le porte ai sentimenti con poche parole e tanta dolcezza d’animo.
La poesia di Gallina crea il giusto pathos per immergersi in se stessi e conoscersi meglio.
“ con il cuore
e con la mente
scrutiamo ovunque
nuovi orizzonti
volando”
L’osservazione è un elemento fondamentale per un poeta come Gallina che cerca nuova ispirazione, nuova magia sia nel mondo che lo circonda sia nel suo mondo interiore.
“con la leggerezza
di una piuma
verso la nostra e unica
e sola certezza”
Gallina nella sua silloge mette in evidenza due aspetti di vitale importanza per il vivere: la leggerezza e la certezza. Tutti noi vorremmo vivere con meno preoccupazioni e con più certezze per raggiungere nuove mete. Questo componimento poetico richiama uno stile proprio dell’autore che sperimenta verso dopo verso.