Villa Tre Pini
Non potrebbe essere più felice Serena quando l’amica Maria Carla la invita a trascorrere gli ultimi giorni dell’anno a Villa Tre Pini, sulle incantevoli colline del Lago Maggiore. La aspetta una vacanza piacevole e in ottima compagnia: con lei il marito di Maria Carla, Aureliano Severi – editore bizzarro e irascibile – e alcuni ospiti e amici della coppia, tra i quali un noto albergatore di Cortina, uno scrittore in cerca d’ispirazione e il vicino di casa dei Severi, l’avvocato Cantoni. E qualche giorno più tardi è previsto l’arrivo di Enea Zottìa, il vicecommissario di polizia della Questura di Milano con il quale Serena ha in corso una complicata storia sentimentale. Mentre il silenzioso domestico Walter si occupa delle faccende di casa, i giorni a Villa Tre Pini sembrano scorrere spensierati, allietati dalle frequenti visite del sempre disponibile Sebyl, un uomo dal passato misterioso e dal ricco portafoglio. Ma quando Zottìa arriva, si accorge subito che qualcosa non va: la compagnia lo emargina, Serena non è la donna di sempre, la tensione diventa ogni giorno più palpabile. Chi è in realtà Sebyl? E gli altri ospiti sono davvero le persone che sembrano o nascondono qualche segreto inconfessabile? Ed ecco che, una notte, una morte improvvisa costringe Zottìa a rientrare nel suo ruolo di investigatore per svelare misteri che hanno radici lontane.
Hai letto anche tu il libro? Lasciaci un commento…

In questo romanzo, ci sono tutti gli ingredienti che appartengono al genere classico del giallo: una villa, un omicidio e una serie di personaggi.

Non è facile scrivere una storia in cui ciascuno dei protagonisti potrebbe rivelarsi l’assassino. L’autore ha scelto di sviluppare la trama attraverso il racconto delle vite dei suoi personaggi, racchiusi nei loro dubbi ed incertezze oltre che problemi.

Il libro tocca varie tematiche tra cui l’amore, il successo, la gelosia, ma il vero collante, a mio parere, sta proprio nelle relazioni tra i personaggi che mettono in risalto forza e debolezza dell’animo umano.

Uno stile fluido e senza fronzoli mantiene sempre, alta nel lettore, la voglia di andare avanti. Unico neo a mio parere, è la scelta di ambientare la vicenda nel periodo natalizio senza che il romanzo offra mai la possibilità di respirare l’aria tipica di quel periodo.

Una lettura gradevole, soprattutto per gli amanti del genere.

 Collana: Rizzoli best

Dello Stesso Genere...
Giallo
elio.freda
Chimica Impura

Recensione a cura di Elio Freda Primo giallo che leggo di questa scrittrice, che ha come protagonisti l’ispettore Catania e il suo vice, Luca Malvini.

Leggi Tutto »
Giallo
gcampaner
Radici dentro

Radici dentro è il titolo del secondo romanzo (il primo si intitola Ragnatele) scritto da Patrizia Fassio con protagonista la vice Questore Natalia Solari. Se

Leggi Tutto »
Giallo
fmancini
Origin

Recensione a cura di Francesca Mancini A quattro anni dall’ultimo lavoro, Dan Brown torna con “Origin”, un romanzo giallo che ha come protagonista l’ormai famoso,

Leggi Tutto »

Lascia un commento