Trama : Dopo una serata trascorsa in un locale, due ragazze, di cui una minorenne, aggrediscono un tassista con un martello e lo finiscono a coltellate. Il commissario Wallander non riesce a crederci, incapace di trovare una logica nei gesti dei nuovi assassini, ma è sicuro che quell’omicidio nasconda qualcosa. Altri delitti lo coinvolgono in indagini sempre più complesse: il cadavere di un uomo viene trafugato dall’obitorio e riportato ai piedi del Bancomat dove era stato ritrovato; qualche, giorno dopo, in seguito a un imponente blackout, in una centrale elettrica si scopre il corpo carbonizzato di una ragazza. Diversi tasselli di un unico disegno. Per ricomporlo, Wallander deve affrontare una nuova dimensione del crimine.
Recensione : Ottava inchiesta : Wallander è coinvolto in un’ indagine particolare, che non si avvale di soli metodi classici… Nell’idea originaria di Mankell, avrebbe costiituito l’ultimo capitolo ma (fortunatamente) non è stato così. Non perchè sia un brutto romanzo, ma perchè, egoisticamente parlando, non smetterei mai di leggere le sue indagini. Romanzo leggermente meno brillante dei precedenti, in quanto talora si ha la sensazione di leggere più una sceneggiatura che un vero e proprio romanzo. In ogni caso, basta la pur sempre di ottima tecnica narrativa di Mankell a sopperire.
Votazione : 3/5
Dettagli :
- Brossura: 517 pagine
- Editore: Marsilio (30 giugno 2010)
- Collana: Tascabili Maxi. Gialli
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8831706713
- ISBN-13: 978-8831706711