Torna Madame Le commissarie, felice creatura nata dall’abile penna di Pierre Martin, ovvero Isabelle Bonnet, nel libro intitolato Madame Le Commissaire e l’amante assassinato. Il suddetto romanzo fa seguito a: Madame Le Commissaire e l’inglese scomparso, e la vendetta tardiva, e la morte del capo della polizia, e il quadro misterioso, e la morte in convento. Sono dunque sei i libri che compongono la serie di Madame Le Commissaire, e in Italia sono pubblicati da Neri Pozza. Libri di genere giallo che posano la loro pietra fondante sia nella bellezza scenografica dell’ambientazione, siamo infatti a Fragolin , in piena Costa Azzurra; e dall’altra nelle investigazioni condotte da una donna, particolarmente capace ed intuitiva.
Isabelle Bonnet sta cercando di rimettersi in forma, dopo un delicato intervento alla schiena per la rimozione di una scheggia di bomba, quando viene raggiunta da una tragica notizia, di quelle di cui si vorrebbe sempre non ricevere. Il sindaco di Fragolin, nonché suo ex amante, Thierry Blès, è stato brutalmente ucciso. Per la verità, sgozzato con un unico taglio alla gola. Chi ha voluto la sua morte? Isabelle da poco aveva rotto i rapporti intimi con lui, che l’aveva tradita; ma era rimasta affezionata alla sua persona. Ora cosa deve fare? Superare la naturale ritrosia e la sofferenza insita nella dipartita, per cercare di catturare l’assassino? Oppure lasciare ad altri l’investigazione?
Una lettura di genere intrigante ed avvolgente. L’investigazione è promossa e condotta in prima persona da Isabelle Bonnet, una donna importante, con un passato in carica all’antiterrorismo francese. Qui è coinvolta in prima persona, e colpita negli affetti più reconditi. La vittima è, infatti, il suo ex fidanzato. Ma lei non si lascia scoraggiare, e affonda le mani all’interno di una vicenda delicata, ricca di incognite e di mistero. Solo quando è sola perde un po’ di durezza, e si lascia travolgere dai ricordi, dalle sensazioni e dalle emozioni. Così:
“La tosta Isabelle si asciuga dall’angolo dell’occhio una tanto solitaria quanto inusuale lacrima e, non del tutto autorizzata, comincia ad indagare.”
Troverà l’assassino?
Un giallo classico, ricco di colpi di scena e di pathos. Le ambientazioni godono di un loro fascino intrinseco; e i personaggi sono ben descritti e caratterizzati da una certa consequenzialità con i romanzi precedenti. Tuttavia il libro può essere tranquillamente letto in piena autonomia. Nel complesso una lettura avvincente, molto adatta alle vacanze estive, da gustare sotto un bell’ombrellone, in compagnia di un ottimo racconto, fascinoso e molto curioso.