Trama
Milano, 2014. Valerio ha ventisette anni e una vita vuota. Abita in un monolocale su cui aleggia la presenza del precedente proprietario, suo zio Willy, morto in odore di satanismo, che si dice avesse accumulato un tesoro mai ritrovato. Per guadagnare qualcosa, Valerio affitta l’appartamento per brevi periodi e va a dormire da un amico. Ha però un vizio: entrare in casa di nascosto dai suoi ospiti, per curiosare fra i loro oggetti e immergersi con la fantasia in esistenze diverse dalla sua.
Una di loro, l’enigmatica Viola, lo colpisce al cuore. Fra i due sembra nascere qualcosa, ma Viola scompare e un detective privato che lavora per suo marito rivela a Valerio la verità: la donna è in fuga e forse il suo passaggio da quella casa non è stato casuale. Che c’entri in qualche modo la leggenda del tesoro dello zio Willy? Valerio e il detective si alleano per cercare Viola insieme, ed è l’inizio di un viaggio che dalle ombre che circondano la casa milanese trova il suo drammatico finale in una palude del Rio delle Amazzoni. Finché, fra scoperte dolorose e squarci di inattesa felicità, la vita di Valerio cambierà per sempre.
Un libro dove i fondamenti della narrazione romanzesca (il denaro, l’amore, l’avventura, il mistero, la comicità) catturano il lettore e si fondono nel ritratto di un personaggio vero e tenerissimo. E di una generazione derubata del proprio futuro e costretta a inventarsi il presente ogni giorno, con rabbia, ma anche con ironia.
Recensione a cura di Pasquale Schiavone
Raul Montanari costruisce un romanzo dove la fluida coesistenza di realtà e sogno, nitidezza e opacità, profondità e leggerezza, fanno di questo tema centrale una storia dai risvolti noir, che avvince e diverte, che consente al lettore di “vedere” al di là della lettura. I protagonisti sono giovani, le situazioni normali e tutti i personaggi risultano talmente veri e credibili da creare un’immediata e fortissima empatia con il lettore. Un libro dove i fondamenti della narrazione romanzesca (il denaro, l’amore, l’amicizia , tradimento , il dolore, l’avventura, il mistero, la comicità) catturano il lettore e si fondono nel ritratto di un personaggio vero e tenerissimo. In questo racconto Valerio altro non è che la storia di una crescita e, in quanto tale, una crescita dolorosa, di una generazione derubata del proprio futuro e costretta a inventarsi il presente ogni giorno, con rabbia ma anche con ironia. Una generazione costretta a vivere alle spalle dei genitori, come “parassiti” o arrangiandosi con espedienti poco regolari.
Il rapporto tra genitori e figli, diventato difficile in questo mondo dove siamo tutti eternamente giovani e eternamente attaccati al presente. Valerio si relaziona assai bene con l’amico per la pelle Simon, e assai male con il proprio padre, mentre il ricordo dello zio scomparso diventa il filo conduttore decisivo. A ventisette anni entrambi lavorano a cottimo presso i rispettivi monogenitori, figli di un precariato divenuto ormai condizione interiore, una catena che rende impossibile ormai ribellarsi all’istituto familiare (la famiglia tradizionale esce a pezzi da questo libro). Con le donne invece Valerio si divide, anche problematicamente, tra l’erotismo quasi meccanico con Elena e il desiderio di Viola, la quale tirerà in ballo altri tre intrusi: il complicato detective Velardi al soldo di due tipi poco raccomandabili.
“Milano, 2014. Valerio ha ventisette anni e una vita vuota. Abita in un monolocale su cui aleggia la presenza del precedente proprietario, suo zio Willy, morto in odore di satanismo, che si dice avesse accumulato un tesoro mai ritrovato. Per guadagnare qualcosa, Valerio affitta l’appartamento per brevi periodi e va a dormire da un amico. Ha però un vizio: entrare in casa di nascosto dai suoi ospiti, per curiosare fra i loro oggetti e immergersi con la fantasia in esistenze diverse dalla sua. Una di loro, l’enigmatica Viola, lo colpisce al cuore. Fra i due sembra nascere qualcosa, ma Viola scompare e un detective privato che lavora per suo marito rivela a Valerio la verità: la donna è in fuga e forse il suo passaggio da quella casa non è stato casuale. Che c’entri in qualche modo la leggenda del tesoro dello zio Willy? Valerio e il detective si alleano per cercare Viola insieme, ed è l’inizio di un viaggio che dalle ombre che circondano la casa milanese trova il suo drammatico finale in una palude del Rio delle Amazzoni. Finché, fra scoperte dolorose e squarci di inattesa felicità, la vita di Valerio cambierà per sempre. ”
RAUL MONTANARI COSTRUISCE UN RACCONTO DOVE SCATURISCONO LE PROMESSE E GLI INGANNI DELLA VITA, LE CONTRADDIZIONI E I PARADOSSI, I SUSSULTI DEL CUORE.
Dettagli
- Copertina flessibile:310 pagine
- Editore:Baldini & Castoldi (26 gennaio 2017)
- Lingua:Italiano
- ISBN-10: 8868520664
- ISBN-13: 978-8868520663
- Genere: Gialli e thriller