Recensione a cura di Marika Mendolia
Sin dalle primissime pagine ci troveremo ad affiancare il bizzarro sognatore e protagonista principale dell’intera narrazione; Diego Altisarte,archivista che decide di lasciare la propria postazione lavorativa per seguire il suo immenso sogno di una vita, quello di divenire un abile editor. Un editor dal cuore d’oro.
Con la sua immensa pazienza e incisiva umanità,muta in un amato martire dei propri clienti. Diego rappresenta perfettamente il tipico uomo soffocato dalla sua tediosa esistenza; intrappolato in un matrimonio infelice,ma
soprattutto un essere non pienamente realizzato dal punto di vista lavorativo. Insieme a egli conosceremo un’ampia moltitudine di inquieti figuranti che andranno a intrecciarsi al nostro protagonista, dando vita ad una sorta di quadretto simbiotico quasi da seduta psicoterapeutica. Diego diviene la valvola di sfogo per ogni figura artistica che si rivolge a lui affidandogli i propri disadorni manoscritti.
Conoscerà anche la fragile Alice; con la quale vivrà un’intensa,melliflua ma al contempo instabile relazione. Ma Isabel…il sogno inaspettato e proibito di sempre,nonché sua migliore amica,instancabile e talentuosa autrice le scombussolerà la tanto costernata esistenza; trascinandolo in un iniziale turbinoso vortice di pura spensieratezza.
Ho adorato la tangibile schiettezza con cui l’autore raffigura l’universo editoriale italiano…
Un microcosmo parecchio debilitante e molto competitivo… dove nonostante si possieda un manifestoso talento accompagnato da una florida capacità espositiva,non significa che si possa avere strada spianata dinanzi a se; anzi
come per l’appunto enfatizza l’ autore, il dono della scrittura va assaporato reconditamente facendone tesoro e sorvolando sulle varie aspettative in cui ogni artista potrebbe incorrere. Perché prima di tutto bisogna rinnovarsi di continuo e soprattutto prepararsi saggiamente ad ogni forma di giudizio negativo o positivo che sia.
Quest’opera mi ha trasmesso una moderna e sensazionale concezione della scrittura; fornendomi un binomio nozionale da analizzare scrupolosamente.
Una lettura fortemente indirizzata agli appassionati del genere narrativo.