Trama
Un gruppo di ragazzi inglesi, sopravvissuti a un incidente aereo, resta abbandonato a se stesso su un’isola deserta e si trasforma in una terribile tribù di selvaggi sanguinari dai macabri riti. Golding nel 1983 ha ottenuto il Nobel per la letteratura.
Recensione a cura di Giulia Noseda
Fa freddo, il sole brucia la pelle, un forte rumore assordante, il sale sulle labbra. William Golding scrive, tu lettore percepisci.
Un romanzo che definire tale ha valore diminutivo in quanto quest’ultimo è prima di tutto un “Bildungsroman”, testo di formazione.
Talvolta Il signore delle mosche lascia trapelare qualche dettaglio, spesso allo stesso modo non spiega, tocca a te lettore interpretare come meglio credi quello che succede. Ralph, un ragazzino di poco più di dieci anni alla presa con il mondo degli adulti.
Ne ”Il Principe” di Machiavelli (1516), si cercava di creare un sistema governativo, e in qualche modo lo si era costruito, ma i bambini sono creature diverse ed estremamente interessanti, così innocui e fragili davanti al male. Volete essere inglesi o essere selvaggi? Scegliete voi da che parte stare.
Dettagli
- Genere: Narrativa contemporanea
- Copertina flessibile: 250 pagine
- Editore: Mondadori; 14 edizione (1 febbraio 2001)
- Collana: Oscar classici moderni
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8804492465
- ISBN-13: 978-8804492467
Una risposta
ottima recensione