Un intreccio dai risvolti storici investigativi prende vita offrendo ampio spazio ad una narrazione peculiare e dinamica. Il Commissario Aurelio Baldanzi si troverà di fronte ad un inconsueto enigma da decifrare insieme all’abile Giulietta Ottolenghi. Cosa nasconde realmente la Rocca D’Arazzo? Chi sono i “Sette giusti”? leggenda o pura realtà? Numerose vicissitudini che non lasciano spazio al caso e che spiazzeranno notevolmente il lettore. Personaggi ben delineati legati tutti insieme da un comune e indissolubile filo conduttore. Una leggenda agghiacciante che non offre via di scampo e che manterrà un clima macabro e misterioso. Un messaggio celato dal tempo che riemergerà improvvisamente creando trambusto e curiosità. Anche questo nuovo capitolo non ha nulla da invidiare al precedente. La penna della Ferrari attraversa lo spazio ed il tempo per renderci partecipi e allo stesso tempo spettatori dei crimini più efferati . L’ unico personaggio fuori dal coro è rappresentato dalla povera Ornella; storica fidanzata del Commissario che viene continuamente evitata da quest’ultimo. Baldanzi è delineato da una piacevole ironia che non abbandona mai la storia, anzi questa particolarità lo rende ancora più reale. Un uomo in carne d’ossa… Stanco di avere a che fare con pazzi furiosi, reperti anatomici e relazioni inconsuete. Un giallo godibile e che non lascia spazio al tempo che scorre.

Noir
Luisa Ferrero, con il suo nuovo romanzo “Coincidenze”, si conferma una voce significativa nel panorama letterario italiano, capace di affrontare tematiche complesse attraverso una narrazione

