
Trama
Sono le cinque di una domenica mattina. Il vicequestore di Sanremo Francesco Orengo è nel suo alloggio di servizio, in pieno riposo dopo un’intensa giornata lavorativa. Di colpo viene svegliato dal suo primo collaboratore, l’ispettore capo Dario Canevari: hanno trovato un cadavere nella toilette del teatro Ariston. L’omicidio è avvenuto poche ore prima, al termine della serata finale del Festival della Canzone Italiana presentata da Amadeus, con la partecipazione di Fiorello. Uno choc terribile per Sanremo: la capitale italiana della musica e del turismo, la città della Liguria più famosa in tutto il mondo. Per il commissario Orengo, tornato nel suo ponente ligure da poche settimane, dopo parecchi anni di esilio volontario tra la Lombardia e il Piemonte, è l’inizio di un turbine infernale. Al suo fianco, la squadra investigativa lavora a ritmo convulso, tra documenti raccolti, ricostruzioni del passato della vittima, un noto imprenditore nel settore delle calzature in provincia di Caserta, nonostante intoppi e boicottaggi, e numerosi risvolti nascosti che si agitano attorno a Sanremo e alla kermesse festivaliera. Ben presto, Orengo dovrà pure fare i conti con il suo difficile passato e un nemico che agisce per metterlo costantemente in difficoltà. Nel frattempo il giovane commissario ritroverà le sue radici nel paese nativo, il suggestivo borgo medievale di Castel Vittorio, nell’estremo entroterra della Val Nervia, suggellate dal ritrovato incontro con la bella ristoratrice Martina Rebaudo. Un romanzo nel quale emerge l’atmosfera di Sanremo, del suo centro cittadino, dell’atmosfera magica e frenetica del Festival, e di una Liguria di ponente sempre più inquieta e contrassegnata da numerosi colpi di scena.
Recensione a cura di Dario Brunetti
Achille Maccapani, autore della fortunata serie dedicata al capitano dei carabinieri Roberto Martielli e del magistrato Viviana Croce da vita a un nuovo personaggio tutto da scoprire, il commissario di polizia Francesco Orengo che fa l’esordio in un’indagine che ha come luogo il Teatro Ariston, proprio così perchè nell’ultima serata del Festival di Sanremo è stato rinvenuto un cadavere nella toilette freddato da due colpi di pistola sparati da un silenziatore.
Un esecuzione a opera di un killer, di qualcuno che ha saputo camuffarsi e, destreggiandosi al meglio è riuscito a passare del tutto inosservato rendendosi un perfetto invisibile, portando a termine un omicidio e mentre si stava decretando il vincitore del Festival, si consumava un evento di tale gravità in un clima giocoso e di festa e che migliaia di telespettatori attendono con trepidazione tutti gli anni.
L’uccisione dell’imprenditore casertano Anton Giulio Tafuri peraltro un habituè del Festival della canzone italiana è qualcosa che porta gli inquirenti a sospettare che ci sia dietro la criminalità organizzata che si sono serviti di un esecutore materiale per portare a termine la missione. Per ora sembrano sospetti si vedrà!
Un delitto del genere può avere un impatto mediatico di importante rilevanza per la portata dell’evento trasmesso in eurovisione, da far passare sicuramente sottopiano la premiazione, cosi il commissario Francesco Orengo e la sua squadra sono chiamati a una corsa contro il tempo per arrestare l’assassino e il suo ipotetico mandante.
La Liguria è di nuovo la protagonista del romanzo e in questo caso la città di SanRemo, l’autore è riuscito a scomodare (nel senso buono del termine ) niente poco di meno i mattatori della serata Amadeus e Fiorello regalando ai lettori un’opera di fantasia del tutto godibile con un protagonista come Orengo ,tra l’altro fresco di nomina che è chiamato a farsi valere in un’indagine particolarmente delicata, sarà anche un modo di riscattarsi dalla responsabilità del mancato servizio di ordine pubblico, durante la tragica notte del 3 giugno 2017 in piazza San Carlo a Torino durante gli scontri dopo la partita Juventus-Real Madrid.
Il trasferimento nella sua Liguria è un’occasione importante se pur incisiva nella sua gravità per l’evento occorso ma come in un giallo sappiamo benissimo che la resa dei conti non tarda ad arrivare.
Dopo le inchieste del capitano Martielli, Delitto a SanRemo sancisce l’approdo in casa Frilli di un nuovo personaggio, il commissario Francesco Orengo e il buon Achille Maccapani si è voluto cimentare realizzando un’opera accessibile anche secondo me ai più giovani, non c’è solo il giallo ma anche i sentimenti in ballo soprattutto per la splendida Martina Rebaudo di cui il bel commissario è innamorato.
L’idea dell’autore rhodense è piuttosto originale e intuitiva, forse basta stare seduti su un comodo divano e godersi la serata del Festival e se sei uno scrittore di gialli diresti: “ Quasi quasi ambiento li la prossima storia e ci faccio scappare pure il morto”.
A quanto pare sembrerebbe che una cosa del genere sia gi accaduta proprio ad Achille Maccapani !
Dettagli
- Editore : Frilli (20 gennaio 2021)
- Genere : Giallo
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 224 pagine
- ISBN-10 : 8869434958
- ISBN-13 : 978-8869434952