Condividere la bellezza delle parole è da sempre qualcosa che caratterizza il lavoro della redazione di GialloeCucina. Lo facciamo con le recensioni, con le rubriche, con le interviste. Succede anche però di poter affiancare due grandi divulgatori della tradizione letteraria italiana, organizzatori di un Premio letterario di grande pregio e qualità. Bruno Vallepiano e Carlo Turco giungono all’ottava edizione del Concorso letterario La quercia del Myr, una manifestazione ricca di ospiti, che allieta l’autunno di Ormea, caratteristica cittadina dalla forma a cuore in provincia di Cuneo.
Nel pomeriggio di sabato 19 ottobre La sala della Società operaia accoglierà gli scrittori finalisti e i vincitori dei Premi speciali. Un lavoro imponente quello della giura dei lettori che ogni anno seleziona scritti per poter arrivare alla rosa di prescelti che si contenderanno l’ambito premio. Il “trofeo” se così possiamo definirlo è un libro scolpito nel legno di quercia, realizzato da Andrea Giaccone.
Tre le categorie in gara: Racconto, Romanzo edito e Romanzo Inedito. Ci sarà poi il premio di Vincitore Assoluto e mi soffermo a complimentarmi ancora con la vincitrice in carica, Paola Varalli che ha conquistato il consenso della giuria con il suo Tira mòlla e messèda (Todaro editore) e che presenzierà alla cerimonia del 2024.
Ma non finisce qui, perché il 19 ottobre si avvicenderanno sul palco anche i vincitori dei Premi Speciali, riconoscimenti dedicati a personalità che con le proprie opere hanno lasciato un’impronta significativa nel panorama letterario. Il Premio alla Carriera andrà a Claudio Bo, giornalista, direttore editoriale e scrittore. Luca Crovi verrà insignito del Premio Giallista dell’anno: autore versatile che spazia dal romanzo al saggio senza dimenticare l’attività di Editor nella Sergio Bonelli Editori (Gli appassionati del Commissario Ricciardi lo conosceranno per la serie a fumetti dedicata all’amato poliziotto dagli occhi di ghiaccio). Il Premio Montagna trova una meravigliosa accoglienza quest’anno, a riceverlo sarà Valeria Tron, l’artigiana delle parole, la voce potente che dalle viscere delle montagne giunge a far vibrare il cuore dei lettori. Da poco in libreria con Pietra dolce (Salani) per emozionarci dopo il sensazionale esordio del 2022 L’equilibrio delle lucciole. Ultimo ma non meno prestigioso il Premio Traduttore che verrà consegnato a Valentina Guani, una vera professionista nel rendere fruibile la grande letteratura internazionale grazie all’instancabile lavoro di interpretazione e traduzione.
Ad arricchire la premiazione, le letture di alcuni brani delle opere vincitrici grazie a Lello Ceravolo, con l’accompagnamento musicale della pianista Carla Bellini. Un pomeriggio all’insegna dell’amore per la letteratura in tutte le sue forme, perché la lettura è un dono che possiamo ricevere e condividere, e premiare chi regala viaggi ed emozioni con carta e inchiostro è un momento di bellezza irripetibile.
Grazie a Bruno Vallepiano, a Carlo Turco e a tutto lo staff che rende possibile la realizzazione di un grande evento.