
Recensione a cura di Stefania Ghelfi Tani
Scritto e diretto da Gabriele Muccino con la colonna sonora di Jovanotti. Non apprezzato dalla critica.
Parla di adolescenti e di un viaggio dopo la maturità; ero pronta ad annoiarmi, non era certo un film per me ed invece mi sono sorpresa a vivere con loro il Viaggio e l’Amicizia. E quelle maiuscole non le ho messe a caso.
È un film sul non so ancora chi sono e cosa voglio, è un film sul faccio questo ma il mio sogno è un altro e vorrei avere il coraggio di poter scegliere, è un film sulla libertà, è un film sui pregiudizi, è un film sulle paure, è un film sull’amore, è un film senza confini, è un film della scoperta, è un film sul conoscersi.
Soprattutto è un film sul Viaggio: quello fisico e quello interiore;
un film sull’Amicizia: quella vera, forte, profonda, che lascia dei segni che porterai sempre con te.
Sono quel Viaggio e quell’Amicizia che ti rimarranno addosso, ad un certo momento dovrai salutare entrambi e dovrai tornare col magone e le lacrime che solcheranno il tuo viso.
Forse mai più troverai quell’esperienza, quelle sensazioni, quei magici momenti che il destino per un caso ti ha fatto incontrare e vivere.
È un film fresco come è giusto che sia ma non è leggero perché ogni età ma soprattutto ogni vita ha una sua storia fatta anche di difficoltà e dolori.
Consigliato!
