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FLY ME TO THE MOON – LE DUE FACCE DELLA LUNA
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Data di uscita: 11 luglio 2024

Genere: Commedia, Drammatico, Sentimentale

Anno: 2024

Paese: Gran Bretagna, USA

Durata: 132 minuti

Distribuzione: Eagle Pictures

Regia: Greg Berlanti

Attori: Scarlett Johansson, Channing Tatum, Woody Harrelson, Jim Rash, Ray Romano, Peter Jacobson, Joe Chrest, ColinWoodell, Christian Clemenson,Greg Kriek, Bill Barrett, Alex Veadov, Tim Ware, Anna Garcia, Jessie Mueller, Noah Robbins, Todd Allen Durkin, Donald Elise Watkins, Art Newkirk, Nick Dillenburg, Marc Demeter, Kelsi Macaluso, Lauren Revard, Jeremy Carr, Trevor Morgan, Ellen Marguerite Cullivan, Njema Williams, Austin Lee Nichols, Katie Layman, Daryn Kahn, James Dormuth, Giovanni Greco, Stephen Branson, Elaitheia Quinn, Sophia Marie, Colin Jost, Stephanie Kurtzuba, Rowan Bousaid, Trey McGriff.

Sceneggiatura: Rose Gilroy

Fotografia: Darius Wolski

Montaggio: Harry Jierjian

Produttore: Scarlett Johansson, Keenan Flynn, Jonathan Lia, Sarah Schechter.

 

Trama

 

Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna è un’intelligente ed emozionante commedia drammatica, ambientata nel contesto dello storico allunaggio NASA dell’Apollo 11: segue la storia di Kelly Jones (Scarlett Johansson), assunta per rilanciare l’immagine pubblica della NASA, ragazza prodigio del marketing che si scontrerà con Cole Davis (Channing Tatum), direttore del programma di lancio, creando scompiglio nel suo già difficile compito. Quando la Casa Bianca ritiene che la missione dell’allunaggio sia troppo importante per fallire dato che tutto il mondo (e l’Unione Sovietica) è lì a guardare Kelly Jones viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva…

 

 Recensione di Mary Basirico’

 Il tema dell’allunaggio operato dalla Nasa nel luglio 1969 è stato oggetto di vari film oltre che di speculazioni infinite sul fatto se sia accaduto realmente o se si sia trattato di una farsa inscenata dalla Nasa e dal governo americano per superare i progressi dell’Unione Sovietica.

Era quindi necessario un altro film che trattasse lo stesso ridondante tema? La risposta è assolutamente si, Fly Me to the Moon – le due facce della Luna, si pone sulla scena cinematografica come un film assolutamente originale, con una trama davvero interessante, che non manca di far sorridere ed emozionare lo spettatore, facendolo riflettere sulle manipolazioni della politica.

I due protagonisti principali vedono una Scarlett Johansson che veste i panni di Kelly Jones, abile pubblicitaria senza scrupoli, e Channing Tatum che invece rappresenta Cole Davis il direttore del programma di lancio, la coppia è assolutamente convincente. Per il  ruolo di Cole Davis era stato originariamente interpellato Chris Evans.

Kelly dal passato ambiguo è una spregiudicata pubblicitaria che ha il difficile compito di riavvicinare l’opinione pubblica ai programmi spaziali, dopo il drammatico esito della missione Apollo 1, avvenuta il 27 gennaio 1967 nella quale  tre astronauti morirono a causa di un incendio nella capsula spaziale. La ragazza viene assunta letteralmente “per vendere la Luna”, ed ottenere i fondi necessari per una nuova missione.

Cole, sfortunato astronauta, ha il compito di realizzare un mezzo che riesca finalmente a coronare il sogno americano di camminare per primi sulla Luna, in una sfida infinita contro l’Unione Sovietica.  Inizialmente è assolutamente contrario ad avere Kelly in mezzo ai piedi, anche se ne subisce il fascino,  finendo  travolto dalla sua esuberanza. Il rapporto tra i due  non mancherà di  sfociare  nel romanticismo.

Di questo film colpisce la ricostruzione della realtà degli anni ‘60,  tutto è curato e ben realizzato.

Ho trovato davvero interessante la parte in cui viene deciso di inscenare un finto sbarco, così da poter aver un piano B, nel caso che non si fosse riusciti ad allunare. La ricerca di un regista capace di fare una cosa del genere è davvero divertente, visto che si sarebbe dovuto interpellare Stanley Kubrik per aver un lavoro fatto coi fiocchi!

Per concludere, vorrei complimentarmi con Scarlett Johansson davvero un’attrice poliedrica, che riesce a passare da un ruolo a un altro, sempre in modo convincente e appassionando il suo pubblico, che ricordiamolo, in questo film la vede in  un doppio ruolo di attrice e produttrice.

 

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