Oggi Presentiamo...

Salvatore Lanno

A cura di Rossella Paone

Cosa rappresenta per lei esprimersi attraverso la scrittura?

Come penso, fanno in tanti, cerco di esprimere quello che si ha dentro. Quindi rappresenta uno sfogo, positivo e/o negativo che sia.

Ritiene la scrittura una sorta di vocazione, un’esigenza, una scoperta?

Assolutamente una scoperta!

Il valore della scrittura e del cartaceo oggi, da scrittore e da lettore…

Sono molto legato al cartaceo sia da lettore che da autore; tenere per mano un libro è Anche se i miei libri sono anche in formato ebook.

Le caratteristiche principali che i lettori riconducono al suo stile letterario e che lei ritiene siano di sua appartenenza…

La semplicità.

Il suo libro Il Ricordo del 9 regala forti emozioni, la ragione di questo titolo che richiama una data particolare…

La data in questione è il 9/9/99, un giorno che ha cambiato molte vite.

Cosa c’è di Salvatore Lanno nelle pagine del suo “ricordo”?

C’è tantissimo, praticamente quasi tutto.

La vita di tutti noi racchiude, invece, più storie tratte da diverse quotidianità, come nasce l’idea di raccontare il quotidiano di contro ad ispirazioni piuttosto comuni che cercano l’estrema originalità?

L’idea nasce per caso, un giorno riflettevo sulla “diversità” di ognuno di noi e…

Il confine, per lei, tra scrittura e realtà?

Sono collegati da un filo molto sottile, che in alcuni punti si incrociano per poi unirsi totalmente. Voglio citare una frase de La vita di tutti noi: “La vita è come un film, una canzone, un libro… E, allo stesso modo, un libro, una canzone e un film raccontano la nostra vita”.

Il valore della sensibilità nella scrittura…

A mio parere è molto importante.

Il ruolo che ha la musica nella sua vita…

Sono nato a pane e musica, e tutt’ora fa parte della mia vita. Nell’arco di questi anni ha preso varie sfaccettature, ma continua a farmi “compagnia”.

Le passioni di Lanno diverse dalla scrittura?

Troppe e mai abbastanza!!!!! Non mi piace dirle! Ma se volete, visitate il mio sito: salvatorelanno.it.

Il genere letterario che predilige?

Narrativa e Giallo.

Ci sono nuovi lavori in itinere?

Cercherò di far girovagare le mie idee!

Citazione:

“Se per sempre ci sarà un domani, oggi vivo sapendo che esiste”. La vita di tutti noi.

e

“La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia. La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticarsi che anche noi siamo importanti”. Un posto nel mondo, Fabio Volo.

Mezze penne con zucchine e pecorino

Ingredienti:

  • 500 gr di mezze penne
  • 4 zucchine
  • 200 ml di latte
  • 100 gr di formaggio pecorino grattugiato
  • 3 cucchiai d’olio d’oliva
  • Sale e pepe

Procedimento:

Su un tagliere spuntate le zucchine e successivamente lavatele sotto l’acqua corrente, dopo affettatele a rondelle sottili. Mettete a bollire l’acqua per la pasta.

Prendete un tegame piuttosto ampio e in tre cucchiai di olio d’oliva fate rosolare le rondelle di zucchine. Lasciatele rosolare finché non avranno preso colore e si saranno ammorbidite.

Una volta che le rondelle saranno belle colorate e ammorbidite, versate nel tegame il bicchiere di latte.

A questo punto, spolverate il condimento con metà formaggio pecorino e con l’ausilio di un cucchiaio di legno provvediamo a mescolare il tutto. Salate e pepate a piacere, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 15 minuti.

Nel frattempo, fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Quando la pasta sarà cotta, scolatela direttamente nel tegame col condimento di zucchine.

Mantecate la pasta sul fuoco ancora per qualche minuto, affinché zucchine e formaggio si amalgamino bene. Servite le mezze pezze alle zucchine nei piatti spolverando con il formaggio pecorino rimasto.

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