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Diario di un killer sentimentale – Luis Sepulveda
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Trama

Un professionista è sempre un professionista, ma la giornata era iniziata male: faceva un caldo infernale a Madrid e la sua amichetta francese l’aveva piantato come un cretino per qualcuno incontrato a Veracruz. La compagnia di una buona bottiglia di whisky e di una mulatta che si portava dietro tutta l’aria dei Caraibi non gli aveva risollevato l’umore, quella ragazzina viziata dai fianchi sodi e dalla bocca rossa lo aveva proprio messo al tappeto. In fondo, dietro i modi da duro, lui era un killer sentimentale. Non che fosse superstizioso, ma in una giornata del genere la cosa migliore sarebbe stata non accettare incarichi, anche se la ricompensa aveva sei zeri sulla destra ed era esentasse. Il tipo che doveva eliminare, uno con l’aria dell’idealista, ma anche di chi non soffre la solitudine fra le lenzuola, non gli piaceva affatto, puzzava troppo di filantropia. I retroscena dell’incarico, però, lo incuriosivano stranamente. Chi voleva la morte di quel messicano? Quali peccati aveva commesso? Come mai due gringo, agenti della D.E.A., sorvegliavano la sua camera? Perché un filantropo appariva coinvolto in traffici di droga? Era sempre rischioso farsi troppe domande in un mestiere come il suo dove non esistevano licenziamenti ma certificati di morte.

Recensione a cura di Dario Brunetti

Diario di un killer sentimentale è un romanzo breve del cileno Luis Sepulveda che fu realizzato nel 1996 e vide la luce nel 1998.

Può un sicario professionista che deve portare a termine l’incarico di uccidere un uomo nutrire dei sentimenti per una donna?

È proprio quel che accade al protagonista di questa storia a tinte noir.

Dopo l’abbandono della sua amica francese a causa di un nuovo amore di Veracruz, il protagonista si trova a Madrid e deve dare la caccia a un filantropo messicano impegnato nel sociale e ucciderlo, in ballo c’è una sostanziosa ricompensa.

Ma dietro questo incarico aleggiano tanti misteri che suscitano al killer professionista più di un sospetto.

Innanzitutto, l’uomo è sotto l’occhio di due agenti della D.E.A che gli sorvegliano la camera, inoltre come mai un’idealista impegnato nel sociale è coinvolto in un traffico di droga e a questo punto perché deve essere assassinato.

Troppi quesiti per un sicario preso da sentimentalismi, per sapere quel che succederà, sarà necessario imbattersi (per modo di dire) in questo godibile noir.

Un romanzo breve molto scorrevole dallo stile immediato e asciutto, il lettore sarà catturato dalla figura del protagonista che è chiamato a scelte imprevedibili per un finale spiazzante?

Chi legge molti gialli deduttivi, la conclusione di questo piccolo e maneggevole volume non sarà affatto una sorpresa e allora quel che emerge sta nel modo in cui vengono narrati i fatti e le situazioni che accadono al nostro protagonista che ne rende piacevole proprio la lettura.

Nei romanzi di Sepulveda emergono sempre le sue ideologie politiche e lo si percepisce in alcune frasi che solo i veri amanti dei suoi testi sanno cogliere e decifrare proprio per il suo stile e linguaggio in cui non lascia nulla al caso.

In un Diario di un killer sentimentale si intravede anche un taglio decisamente ironico che non cade mai nella banalità, anzi da forza e vigore a talune espressioni usate dal romanziere cileno facendo di questo noir un romanzo atipico fuori dal solito cliché al quale siamo tanto abituati.

Questo killer professionista sembra come viene citato nel libro, somigliare a quel Leon di Luc Besson interpretato da Jean Reno, anche lui aveva un cuore buono da cedere al fascino femminile; ma nel film del regista francese bisognava andarci cauti, perché seppur vero che Leon aveva dei sentimenti per una ragazzina, l’attrice in questione era Natalie Portman, allora minorenne e la pellicola subì il taglio di alcune scene da parte del regista, infatti nella stesura originale Mathilda e Leon erano amanti. Lo stesso film diventerà iconico e riscuoterà il successo di critica e pubblico e segnerà solo l’inizio di una sfavillante carriera per l’attrice francese.

Invece è girata voce nel 2020 di un adattamento televisivo, dopo la distribuzione di Narcos del 2018, anche per Diario di un killer sentimentale, ma ad oggi non vi è alcun riscontro, almeno in Italia.

 

Dettagli prodotto

  • Editore ‏ : ‎ Guanda; 25° edizione (16 gennaio 1998)
  • Genere : Noir
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 80 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8877469854
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8877469854
  • Peso articolo ‏ : ‎ 96 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 3 x 0.9 x 20.3 cm
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