Dopo l’esordio con il romanzo “ Un estate perfetta” torna Cassandra Nudo, ingegnere siciliana ormai stabilizzata a Genova che nel tempo libero si dedica alla sua seconda professione, quella di scrittrice di romanzi gialli.
La protagonista delle sue avventure piene di mistero è Giulia, una giovane giornalista alla ricerca della migliore ispirazione che decide di dedicarsi ad un corso di scrittura creativa in un maniero, il proprietario è un professore nonché l’ organizzatore.
Il posto si trova in un’isola completamente sperduta e per Giulia diventa anche un modo per distrarsi, per portarsi alle spalle la storia col suo ex fidanzato Vincenzo e cimentarsi in questa nuova avventura.
Il maniero dovrebbe essere un posto incantevole dove trascorrere un fine settimana rilassante e invece per tutti i partecipanti del corso si rivelerà un incubo, perché avvengono una serie di delitti e c’è un killer che si dimostrerà un freddo calcolatore e nello stesso tempo agirà indisturbato mietendo vittime.
Ma a Giulia vanno riconosciute le sensazionali doti da giovane detective e ricostruendo gli eventi riuscirà ad assicurare alla giustizia l’esecutore di questi inspiegabili omicidi.
L’enigma del maniero è un giallo appassionante, fresco e godibile di facile lettura e se vogliamo lo si può consigliare anche ad un pubblico più giovane, soprattutto parlo di quei ragazzi che hanno iniziato con le letture della regina del giallo Agatha Christie apprezzando le avventure di Hercule Poirot o Miss Marple, infatti l’autrice è fortemente indirizzata su questi personaggi e sono fin troppo evidenti i richiami al genere giallo classico deduttivo.
Ne giova chiaramente questa seconda avventura che tiene molto alta la tensione del lettore, con uno stile british e una scrittura alquanto scorrevole, l’autrice riesce a tratteggiare bene i personaggi avvalendosi in particolare di fitti e insistenti dialoghi e puntuali descrizioni rendendo ancora di più emozionante lo scenario.
Giulia, a mio avviso è un personaggio originale, che forse non ti aspetti imprevedibile, molto decisa e affrettata e non da alcuni punti di riferimento, risultando spiazzante, conduce una vita amorosa alquanto disordinata, vuole lasciare definitivamente Vincenzo per invaghirsi del primo ragazzo bello che trova perdendo completamente il senno .
In questo personaggio ci si può ritrovare facilmente soprattutto parlo di quelle nuove generazioni che passano anni della loro vita senza avere realmente le idee chiare e di non sapere realmente cosa si vuole.
Ma non dimentichiamoci le sue qualità da brava e improvvisata detective perché saranno proprio queste sue peculiarità che la contraddistingueranno per dipanare il mistero, offrendo la soluzione su un piatto d’argento e al momento finale tanto desiderato, come richiedono i migliori gialli di Agatha Christie.
Missione compiuta da Cassandra Nudo e buona lettura amanti del giallo!