A cura di Miriam Salladini
Ciao Barbara, sei pronta per la nostra intervista? Cominciamo subito con le domande.
– Quando hai iniziato a scrivere? Da bambina avevi la stessa passione che hai oggi per la scrittura?
Da bambina avevo la passione dei libri. Prima di essere una scrittrice sono da sempre una grande lettrice. La prima idea di scrivere un romanzo l’ho avuta negli anni dell’Università, ma mi mancava sempre la spinta per arrivare alla fine del libro.
– Quanto tempo hai impiegato per scrivere “La ladra dei ricordi”?
Un anno circa. Dall’idea originaria alla stesura completa, alla riscrittura.
– Quando termini un libro fai leggere a qualcuno quello che hai scritto?
Sì. Ho due amici che mi leggono sempre per primi. Tengo molto al loro parere. Credo sia importante riuscire ad ascoltare i primi lettori, soprattutto se sono grandi lettori e sanno consigliarti, incoraggiarti, ma anche evidenziare i punti meno forti che inevitabilmente ogni romanzo ha. Per migliorare.
– Hai mai avuto il blocco dello scrittore?
Ad oggi no. E spero con tutto il cuore che non arrivi! Le storie per ora escono dalla mia testa senza tregua. Si tratta piuttosto di selezionare quelle che penso siano più belle e più congeniali alla mia scrittura.
– Chi è Isabella De Clio? Puoi parlarci un po’ di lei?
Isabella De Clio è una giovane archeologa che veste i panni di una investigatrice. È una donna determinata, single, sportiva, con tanti sogni nel cassetto. Ma ha un difetto che tiene ben nascosto e che ha fatica a confessare anche a se stessa: è una ladra di ricordi.
– Le tue idee a proposito del mondo editoriale in Italia e all’estero.
Credo sia un mondo difficile per un esordiente. Si pubblica molto, e in Italia si legge poco.
– Ti hanno aiutato i social network per la promozione del tuo libro?
Credo che oggi i social siano importanti per la promozione, ma sono convinta che per i libri quel che conti di più è il passaparola.
– Dove si possono acquistare i tuoi libri?
Nelle librerie d’Italia e on line.
– Per concludere l’intervista ti chiedo la tua citazione preferita e poi una ricetta.
La mia citazione preferita è una frase di Italo Calvino: “ Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto”
La ricetta che propongo è il gelo di limone:
Ingredienti: 5 limoni non trattati; 1 lt. Acqua; 180 gr. Amido; 230 gr. Zucchero.
Grattugiare i limoni e lasciare la scorza in acqua per alcune ore, poi filtrare. Versare in una pentola l’amico, lo zucchero e unire lentamente il liquido filtrato. Portare la miscela a ebollizione. Versare in uno stampo per dolci, lasciare raffreddare e riporre il frigorifero per almeno quattro ore.