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Nelle scarpe dello Scrittore

Nelle Scarpe dello Scrittore -Viaggio 8.0: Joe R. Landsale
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Rubrica a cura di Roberto Gassi

«Avevo cercato di farle avere un orgasmo, ma era stato come tentare di conquistare l’Everest in bermuda. Non ne voleva sapere. Voleva arraparmi e farmi sentire meschino e avvilito, e ci era riuscita. Ma non avevo alcun orgoglio ed ero venuto lo stesso».

Joe Richard Harold Lansdale, classe 1951. Autore di romanzi, racconti, fumetti, sceneggiature televisive. Spazia dal racconto gotico al noir, dalla satira sociale ai racconti western. Una produzione letteraria difficile da inquadrare. Se pensate di poter chiudere la fantasia, l’ironia, lo stile, in un barattolo di vetro sigillandolo con un tappo ermetico come fosse confettura, con Landsale non vi riuscirà.

Vive in Texas e qui ambienta le sue storie, attraverso le quali descrive l’anima buona della gente di questo stato, un’anima spesso corrosa dal razzismo, dalla corruzione, dalla privazione, dall’ignoranza. 

In questo viaggio 8.0 ho deciso di portarvi nel mondo di Hap e Leonard, definiti la coppia di detective più strampalata e divertente del noir «made in USA». La prima fermata titola Una stagione selvaggia, le altre saranno Mucho Mojo, Il mambo degli orsi.

Che cosa aspettarci da queste tre storie?

Una bionda esplosiva che torna dal passato; un milione di dollari sporchi da recuperare nel letto di un fiume ghiacciato; una strana banda di spostati che non hanno perso la voglia di cambiare il mondo; lo scheletro di un bambino nascosto sotto il pavimento; un’eredità inattesa, case fatiscenti, musicisti blues. E ancora: magia nera, sesso e horror.

Una stagione selvaggia è il primo romanzo della fortunata serie di Landsale.

Nelle Scarpe dello Scrittore -Viaggio 8.0: Joe R. Landsale

Hap è un quarantenne pacifico e malinconico, lavoratore bianco della classe operaia, segnato dal sogno infranto degli anni sessanta, ha trascorso del tempo in una prigione federale piuttosto che essere arruolato; Leonard è un risoluto omosessuale nero veterano del Vietnam. Le storie sono raccontate dal punto di vista narrativo di Hap.

Parole chiave: soprannaturale, sesso, Texas, ironia (una sferzante ironia).

Lansdale descrive personaggi oscuri, scene di violenza, ma quello che ne connota la scrittura è l’umorismo: dialoghi crudi, una batteria di battute che ti cattura e non ti lascia più andare. Una verve narrativa che crea dipendenza, perché quando hai finito di leggere una storia, ne vuoi ancora e ancora…

Eccovi un assaggio, la prima battuta è di Hap…

  • Lei ha detto che ci sono altri due – anche loro idealisti. Prenderanno la loro parte di soldi di quella banca capitalista e li useranno per una buona causa.
  • Stai scherzando? Quale causa?
  • Per salvare le foche, credo. O forse le balene. Cazzo, non lo so. Non me l’ha detto.
  • Se cavo un po’ di soldi da questa storia, li userò anch’io per una buona causa. Per me. Le foche se la sbrighino da sole. Non devono pagare le bollette, loro.

Il ritorno inaspettato di Trudy, bionda e manipolatrice, mai dimenticata da Hap. La donna che forse più di tutte gli ha fatto perdere la testa, con cui ha giocato a fare la rivoluzione negli anni sessanta, il cui richiamo sessuale lo travolge appena le posa gli occhi addosso. Trudy chiede aiuto ad Hap per recuperare il bottino di una rapina in banca nel letto di un fiume ghiacciato. Il malloppo: un milione di dollari. Hap accetta trascinandosi dietro Leonard.

Perché Hap accetta? Soldi? Amore? Sesso?

E ancora: riusciranno Hap e Leonard a ripescare il denaro? Porteranno a casa la loro parte?

Non vi resta che indossare le scarpe dello scrittore e tenere il passo…

Viaggio 8.0: agosto 2021.

Consigli per la degustazione della lettura:

Piatto: Tacos ripieni di chili, carne, texas cavian, ecc

Birra: Revolver Brewing (birra artigianale texana)

Sigaro: Perdomo Toro Texas Edition

Nelle Scarpe dello Scrittore -Viaggio 8.0: Joe R. Landsale
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