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Il segreto di Rahil
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Film 2007 Regia di Cinzia Bomoll, con Ons Ben Raies, Lorenza Indovina, Jamil Hammoudi, Giorgio Faletti, Serra Ylmaz, Mimmo Mancini, Vincenzo Scuruchi, Eva Robbins, Elisabetta Rocchetti.

Genere – Drammatico

 

Il segreto di Rahil è il film che vede l’esordio della regista bolognese Cinzia Bomoll. Distribuito negli Stati Uniti nel 2007 e solo nel 2021 è disponibile in Italia e visibile su Amazon Prime.

Ambientato nella periferia romana, narra la storia di una ragazzina di 12 anni di nome Rahil  (interpretata dall’esordiente Ons Ben Raies) che fugge dalla città di Baghdad devastata dai bombardamenti americani e portata in Italia per intercessione della criminalità organizzata, viene affidata a una coppia italo araba formata da Anna e Jamel (interpretati rispettivamente dall’eccellente Lorenza Indovina e dall’attore Jamil Hammoudi che nello stesso anno avrà una parte di rilievo nel film Last minute Marocco per la regia di Francesco Falaschi).

La coppia vive in condizioni disagiate, Anna si prostituisce in casa e Jamil per sbarcare il lunario esegue qualche santuario lavoretto, quando deciderà di alzare l’asticella portando a termine un losco affare per un boss della zona ne pagherà le conseguenze.

Protagonista assoluta di questo lungometraggio è Rahil (in iracheno significa nomade) che si trova a condurre una vita in bilico, infatti la si vede camminare in equilibrio su delle rotaie morte con la bambola nera sotto il braccio e ogni tanto si ferma e appoggia l’orecchio alla disperata ricerca del suono della libertà con la speranza che la riportino nella sua città di Baghdad.

La ragazzina immagina il cielo di Baghdad mentre si colora di quel blu intenso e sogna di poter ritornare nellla sua città.

Sul suo cammino di una dolente periferia romana dove regna il degrado, l’ignoranza e la povertà, Rahil incontrerà tante figure, degli abusivi che vivono nelle roulotte, dei bambini che la deridono e altri che vogliono condividere i loro giochi, ma una figura su tutte riuscirà a prevalere, sarà la presenza di un dolce cagnolino tinto di blu al quale la ragazzina è tremendamente legata e non si vorrà mai separare.

Il segreto di Rahil è un’opera che risplende per la sua autenticità e purezza d’animo, di quei sentimenti lievi e delicati che vengono messi in risalto dalla talentuosa regista che ha saputo offrire un’immagine vivida ed essenziale di una realtà drammatica che vede dei destini incrociarsi.

Ed è proprio nell’innocenza dei più piccoli che pur riconoscendo il dolore e lo stato di sofferenza si ritrovano a condividere i loro giochi appartenenti a un’infanzia che molto spesso viene negata e mai più restituita.

Il sorriso di questi bambini è come il vento che riesce a spazzare via la tristezza in un solo istante, proprio come Rahil che vuole sognare ancora ad occhi aperti come tutte le ragazzine della sua età.

Il significato più intimo e profondo sta nello sguardo di Rahil che nonostante la sua malinconia e quei lunghi silenzi riesce a illuminarsi e a risplendere grazie al suo meraviglioso sorriso.

Un cast di buon livello composto da attori che han saputo trasmettere delle emozioni, alcuni grazie alla loro genuinità e spontaneità. Rivedere Giorgio Faletti nelle vesti di commissario di polizia è stata una gradevole sorpresa, inoltre c’è la partecipazione del regista e attore di cinema e teatro nativo di Bitonto (Bari) Mimmo Mancini, a completare il cast i sono Serra Ylmaz, nel ruolo di una psicologa, Eva Robbins nell’insolita funzione di madre superiore ed Elisabetta Rocchetti un’anima perduta e solitaria che incontra Rahil sui binari ferroviari dismessi.

https://youtu.be/0wE-uXGQwIk?si=sakvv-F4ZQcOfC29

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