Data di uscita: 3 maggio 2023
Genere: Azione, Fantascienza, Commedia
Anno: 2023
Paese: USA
Durata: 150 minuti
Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
Regia: James Gunn
Attori: Chris Pratt, Zoe Saldana, Karen Gillan, Elisabeth Debicki, Bradley Cooper, Vin Diesel,
Dave Bautista, Pom Klementieff, Sean Gunn, Will Poulter, Sylvester Stallone, Chukwudi Iwuji,
Mari Bakalova, Daniela Melchior, Michael Rosenbaum, Nico Santos
Sceneggiatura: James Gunn
Fotografia: Henry Braham
Montaggio: Fred Raskin
Musiche: John Murphy
Produzione: Marvel Entertainment, Marvel Studios
Trama
I Guardiani della Galassia continuano a rendere più ospitabile la loro base, la struttura spaziale chiamata Knowhere, dove tra le altre cose diffondono anche buona musica. Peter Quill è però inconsolabile per la perdita di Gamora, che è ancora in vita ma in una versione proveniente da una diversa linea temporale, dove non ha mai avuto alcuna relazione gli altri Guardiani. Il capo della squadra è così in preda ai fumi dell’alcol quando i Guardiani vengono attaccati da Adam Warlock, che riesce a ferire gravemente Rocket. I tentativi di curare il geniale procione falliscono, perché è stato installato in lui un sistema di sicurezza che ne impedisce ogni alterazione. Per salvarlo i Guardiani dovranno risalire alle origini di Rocket e affrontare il suo creatore: l’Alto Evoluzionario, un essere quasi divino deciso e creare una razza perfetta per popolare la propria utopia.
Recensione di Mary Basirico’
Terzo e conclusivo capitolo della saga di “I Guardiani della Galassia” a firma del regista e sceneggiatore James Gunn, che segue un percorso di approfondimento psicologico dei vari personaggi, senza dimenticare l’aspetto action e le acrobazie nei combattimenti. Nel primo (2014) abbiamo conosciuto la storia di Peter Quill, la sua drammatica infanzia segnata dalla malattia infausta della madre lo porterà a diventare un avventuriero spaziale. Dopo aver rubato una sfera dai poteri immensi si allea con improbabili compagni di avventura, incontrando anche l’amore della sua vita. Nel secondo (2017) i Guardiani vengono assoldati da una razza aliena per una complicata missione e Will incontrerà il suo vero padre. Ho apprezzato i primi due capitoli, che sanno coniugare eroismo e momenti di ilarità, senza dimenticare la bella colonna sonora, i protagonisti sono ben caratterizzati e piacciono al pubblico. In questo terzo capitolo si raggiunge un piano più alto. Sempre mantenendo le caratteristiche dei film precedenti, Gunn affronta un tema davvero attuale, ovvero la ricerca genetica spinta all’estremo, la ricerca della razza perfetta che porta alla distruzione di tutto ciò che non lo è. Un tema su cui riflettere. Questo avviene rivivendo la storia drammatica di Rocket, procione alterato nelle sue caratteristiche naturali. Lo vediamo cucciolo ingabbiato insieme ad altri animali che verranno sottoposti ad esperimenti emotivamente insostenibili.
Inevitabili da parte dello spettatore sono momenti di intensa commozione, che non ho ritrovato nei primi due capitoli.
Consiglio vivamente la visione di questa saga, all’apparenza leggera e scanzonata, una squadra di eroi veramente improbabili, ma che hanno in realtà un grande cuore.
Il regista ha saputo confezionare un prodotto godibile, divertente, bello da vedere ma anche portatore di messaggi veramente importanti e attuali che ci devono far riflettere.