
A Napoli non piove mai è questo il titolo che l’attore e regista Sergio Assisi ha scelto per il suo primo lungometraggio. Il film vede la regia di Sergio Assisi. Il ruolo di protagonista di questa pellicola è stato ricoperto dallo stesso Assisi, che nel cast ha scelto Valentina Corti, Ernesto Lama, Nunzia Schiano e Giuseppe Cantore.
E’ una commedia ambientata a Napoli che racconta la storia di Barnaba (Sergio Assisi), un uomo comune, che quasi quarantenne ancora non riesce a superare la sindrome di Peter Pan e vive in casa con i genitori inseguendo le sue passioni e i suoi sogni con la speranza di vederli realizzati. Finché un bel giorno, decide di cambiare il suo stile di vita e di andare via di casa. L’unico a dargli ospitalità è Jacopo (Ernesto Lama), un suo ex compagno di scuola, che alterna le sue giornate fra un lavoro ingrato all’anagrafe e innumerevoli maldestri tentativi di suicidio. Intanto, in una città del Nord, Sonia (Valentina Corti), pittrice e restauratrice affetta della sindrome di Stendhal, decide di accettare un lavoro di restauro in una piccola chiesa di Napoli. Parte all’avventura ed è a questo punto che la sua vita si intreccia con quella di Barnaba e quella di Jacopo. L’incontro porterà questi tre personaggi ad affrontare la vita con ottimismo; tra i tre si creerà un legame che riuscirà a far superare ad ognuno di loro i propri limiti e le proprie paure. A Napoli non piove mai è, innanzitutto, un omaggio ad una città che non fa da sfondo ma è protagonista: una Napoli ancora viva, fatta di persone semplici che riescono, anche nell’oscurità dei problemi, a vedere sempre il sole di una vita rigogliosa. Assisi mostra la storia di un popolo legato al suo passato, alle sue tradizioni ed omaggia – nell’intero sviluppo del film, meticolosamente punteggiato di richiami impliciti o espliciti – personaggi fondamentali quali Totò, Eduardo De Filippo e Massimo Troisi, che profondamente legati alla propria terra, ne hanno impresso un segno indelebile. Una commedia, quindi, semplice che ha una bella energia narrativa, una gioiosa esuberanza che racchiude paure, passioni e sogni.