Un vero e proprio manuale per affrontare indenne il potere di persuasione e di fascinazione del web, in particolare dei social network. Ricco di citazioni si rimane colpiti dalle parole di Umberto Eco: “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli.” Questa frase è di una potenza incredibile, sia perché si condivide lo stesso spazio “degli imbecilli” sia perché troppo spesso si ignora di farne parte. Gli autori, grazie all’uso consapevole delle parole, forniscono gli strumenti per essere “felici in rete”, rendendo gli utenti responsabili grazie al rispetto di regole, esattamente come si osservano le leggi o le regole di convivenza civile. Apprese queste, il viaggio, arduo in principio, diventerà un percorso scorrevole volto a rispondere a una domanda ovvia ma che tale non è, ovvero qual è l’obiettivo che si vuole raggiungere? Una guida utile a tutti, conoscitori e non dei social.