Rosa Elettrica
Cociss ha appena compiuto diciotto anni. È già capozona nel quartiere 167, ha una ventina di soldati sotto di sé che spacciano cocaina e altro. C’è stata una faida, per sbaglio sono state uccise anche due bambine. Cociss viene arrestato e subito parla. Può portare in alto. Il compito di proteggerlo è affidato a Rosa, giovane poliziotta al suo primo incarico serio. Lei crede di avere una missione. Ci metterà poco a capire che c’è qualcosa di poco chiaro nel programma di protezione di Cociss, malgrado le rassicurazioni del commissario. Quando scopre che forse Cociss è la vittima sacrificale designata dai clan, Rosa si ribella. E fugge con il ragazzo, per salvarlo, arrogandosi un diritto che non ha.
Hai letto anche tu il libro? Lasciaci un commento…

Questo noir di Giampaolo Simi è stato pubblicato per la prima volta, nel 2007, da “ Einaudi stile libero “ ed oggi, dopo 13 anni, grazie a Sellerio lo possiamo riavere tra noi. Come si intuisce dalle poche frasi  della trama, abbiamo a che fare con un 17/18 enne, Daniele Mastronero, detto Cociss. Un capozona che non solo nutre una forte ostilità verso i “diversi “, le scorie della società, ma che va a coca invece che a benzina, visto che, come la semplice regola della domanda/offerta ci insegna, la droga se c’è chi la compra ci sarà sempre qualcuno che la vende.  Daniele appena  arrestato collabora con le forze dell’ordine che portano avanti le indagini sulla guerra in atto e che ha portato alla morte anche due bambine. Morte per sbaglio, come spesso accade nei conflitti a fuoco. Una guerra dove “ si scannano come bestie “. La decisione di collaborare porta necessariamente ad un programma di protezione per evitare che Cociss possa cadere vittima di quanti si sentono messi a rischio arresto. Un programma di protezione rapido e che  vedrà la sua attuazione, tra difficoltà e problemi, in una comunità di recupero. Ma il ruolo principale a difesa del giovane capozona lo svolge una poliziotta che dalla stradale passa a questo  incarico particolarmente complesso. Rosa che si pone interrogativi, quasi filosofici, sulla differenza tra pentimento collaborazione. Simi ci fa conoscere anche un mondo spesso misterioso: quello dell’illegalità, dove l’adolescenza è un lusso e si cresce e si fa “ carriera “ rapinando le coppiette che si appartano o con le scommesse sui combattimenti tra cani; dove per acquisire quel coraggio che non si ha, è necessario spararsi…. Con la lettura delle pagine emerge quanto Rosa comincia a capire e cioè che sulla testa di Cociss si gioca una partita più grossa di un semplice programma di protezione: le misure di tutela non funzionano;  il capozona non risulta tra gli arresti ufficiali dell’operazione condotta dalle forze dell’ordine. Quando Rosa valuta di far venire fuori quanto sta scoprendo, arriva la proposta di patto, di accordo. Comunque ciò che rivela “ Rosa elettrica “ è il rapporto tra Rosa, appunto, e Cociss, che vuole smettere di fare sbagli, visto che la sua è stata una vita sbagliata . Rapporto che da imposto si sviluppa in una reciproca confidenza tra due nemici. Anche in questo noir Simi si addentra in meccanismi, codificati o meno, che regolano la società di oggi e quindi non possiamo non leggerlo.

Dello Stesso Genere...
Noir
elio.freda
Nero Doestoevskij

Recensione a cura di Elio Freda Noir atipico questo romanzo di Antonio Mesisca almeno stando alle “regole” classicamente riconosciute al genere. La cosa che più

Leggi Tutto »
Segreti di Famiglia
Noir
epioltelli
Segreti di famiglia

Un’infanzia ed un’adolescenza vissute tra segreti e oscurità. Nonostante siano passati molti anni, il passato ti tormenta perché senti che per poter essere sereno devi

Leggi Tutto »
Noir
etodaro
Estate nera

La prima cosa a cui obbligatoriamente non ci si può sottrarre è salutare con entusiasmo la nascita di POLAR incontro tra la casa editrice BookTribue

Leggi Tutto »

Lascia un commento