Dopo l’uscita del suo romanzo giallo I disegni perduti di Leonardo, ritorna l’autore Alberto Pizzi con il sequel dedicato a uno dei più grandi geni del Rinascimento, Leonardo Da Vinci.
Ritroverò Leonardo è la nuova opera letteraria pubblicata nel 2023 per la prestigiosa casa editrice Vallecchi di Firenze.
Al centro della storia ritroviamo i quattro disegni preparatori del Cenacolo di Leonardo Da Vinci che nel 1494 sono andati dispersi durante un naufragio.
Come nel primo romanzo, la trama si svolge su due piani temporali e ci riporta nel 2022. Il lettore è già venuto a conoscenza che quei disegni si sono portati dietro una maledizione lanciata dallo stesso Leonardo e chi se ne impossessa perde la vita.
Identico scenario che si sviluppa in questo giallo con dei nuovi personaggi. Il magnate Attilio Paranzi Marelli incarica l’avvocato Francesco Ravello di vendere la sua antica villa in stile Liberty incontrando un italo americano pronto ad acquistarla per un valore stimato sugli otto milioni di dollari.
Revello ritroverà una vecchia conoscenza, quel Massimo Bardelli che è stato suo compagno di scuola e che ora rappresenta la controparte per la vendita della lussuosa villa, nonché ex genero di Marelli. Questo incontro è determinato dal malcontento di Margherita, figlia del Marelli che nutre un sentimento di amore e odio per il suo ex marito Bardelli, e combinazione della sorte nell’albergo dove deve svolgersi la trattativa lavora come factotum un altro compagno di scuola, Matteo Lorani.
Il destino porta questi ragazzi ormai divenuti adulti a rincontrarsi, ma su di loro aleggia l’ombra di un tragico incidente che ha visto la morte di altri due loro amici e che Lorani vede nel Bardelli, il responsabile dell’accaduto. Quella sera i ragazzi erano ubriachi e il mettersi alla guida è stata un’imprudenza risultata fatale.
Il giorno dopo l’incontro scompare misteriosamente Massimo Bardelli che sarà ritrovato morto in una casa incendiata. Nel frattempo perde la vita un uomo che è annegato in mare dopo essere caduto da un traghetto.
Sono collegate le due morti? Chi poteva nutrire un odio cosi forte da arrivare a uccidere Massimo Bardelli.
Incaricato delle indagini è il maresciallo Calarco che dovrà scavare nella vita di questi personaggi che sembrano nascondere un segreto, a coadiuvarlo è l’onnipresente amico giornalista Marcello Forni.
Il maresciallo nutre ancora una volta il sospetto che le morti siano legate ai misteriosi disegni dell’artista di Anchiano.
La pace e la tranquillità che regna a Stresa è sconvolta da questi due drammatici eventi e toccherà al maresciallo e la sua squadra dipanare un mistero che risale a più di un secolo.
I disegni di Leonardo Da Vinci sono ancora una volta il filo conduttore che lega questo romanzo al precedente e che Alberto Pizzi ha trasformato in un giallo di qualità ricco di colpi di scena che tengono alta la tensione.
Personaggi ben caratterizzati dalla penna elegante dell’autore che ha saputo ben strutturare un testo particolarmente godibile.
Un romanzo coinvolgente che regala ai lettori luoghi incantevoli e atmosfere suggestive. Stresa, Verbania e il lago Maggiore saranno le location per ambientare un giallo che ha quei giusti ingredienti per renderlo credibile anche grazie alla cura di ogni piccolo dettaglio dell’autore.
L’arte si circonda di fascino e mistero, le opere di Leonardo seppur di grande fascino si riveleranno un’arma a doppio taglio per chi se ne impossessa.
A noi lettori non rimane che immergerci in questa nuova avventura piena di intrighi e di suspense, aspettando Calarco in un’altra emozionante indagine.