Trama : Questo libro segna l’atto ufficiale (1931) del commissario Maigret. «La presenza di Maigret al Majestic aveva inevitabilmente qualcosa di ostile. Era come un blocco di granito che l’ambiente rifiutava di assimilare. «Non che somigliasse ai poliziotti resi popolari dalle caricature. Non aveva né baffi né scarpe a doppia suola. Portava abiti di lana fine e di buon taglio. Inoltre si radeva ogni mattina e aveva mani curate. «Ma la struttura era plebea. Maigret era enorme e di ossatura robusta. Muscoli duri risaltavano sotto la giacca e deformavano in poco tempo anche i pantaloni più nuovi. «Aveva in particolare un modo tutto suo di piazzarsi in un posto che era talora risultato sgradevole persino a molti colleghi».
Recensione : Il primo di una lunga serie, il capostipite di un’ avventura durata 75 romanzi. I primi passi mossi da un commissario, Maigret, che segnerà poi la storia del romanzo giallo. Ha la pipa in bocca, la passione per il cibo, si accompagna ad una signora (non è quindi il solito burbero, cuore solitario o pluridivorziato per cause lavorative). E’ intelligente e gli piace che le cose tornino ain ordine, dal posto da cui sono partite. E’ tenace, persegue il suo scopo e non ha (almeno in questo libro) una spalla degna di Watson o Lewis per Morse. Il romanzo ha un buon ritmo, alcuni colpi di scena legati a ricostruzioni storiche… Insomma un buon inizio, non c’è male. Lieto di conoscerla, commissario Maigret.
Votazione : 4/5
Dettagli :
- Brossura: 163 pagine
- Editore: Adelphi; 8 edizione (13 ottobre 1993)
- Collana: Gli Adelphi. Le inchieste di Maigret. Romanzo 1 di 75.
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8845910105
- ISBN-13: 978-8845910104