Trama: Quando le giornate si accorciano e i crepuscoli si fanno lividi, è il momento di raggomitolarsi sul divano, accendere le candele e lasciarsi conquistare da un racconto spettrale. Rese popolari da artisti del calibro di Charles Dickens, Wilkie Collins e Henry James, le storie di fantasmi sono ricorrenti nella letteratura fin dall’antichità e sono tradizionalmente legate alle feste natalizie. In questa raccolta alcuni dei più grandi scrittori contemporanei – tutti maestri del terrore – riportano in vita questa antica tradizione con una serie di racconti che fanno venire i brividi. C’è un uomo ossessionato dal gioco degli scacchi che decide di prendere in affitto una singolare casa bianca e nera, con un sobrio giardino all’italiana in cui, disposti su due file, vi sono alberi potati in forme elaborate e familiari: torri, cavalli, alfieri, re e regine, con davanti i lunghi ranghi dei pedoni. Ma, se di giorno quel luogo è pervaso da una pacata quiete, di notte si trasforma nel più spaventoso degli incubi. Una donna in fuga da un marito violento sceglie, come rifugio per sé e suo figlio, la vecchia dimora di famiglia. Dovrebbe sentirsi protetta, tra quelle mura, ma fin dalla prima notte appare chiaro che qualcun altro abita quelle stanze polverose. Il giovane Walter Pemble, fotografo commemorativo di prim’ordine, si presenta nella residenza dei coniugi Wilt per il ritratto della defunta Lily, unica figlia di Rumold e Guinevere Wilt. La casa è sprofondata nel lutto, gli specchi oscurati, gli orologi fermi e le persiane alle finestre chiuse con il batacchio trattenuto con del crespo. Solo Lily Wilt, adagiata nel suo feretro, appare più viva che mai. La giovane Catherine Elizabeth Mary Blake, fresca sposa e signora di Blake Manor, nella campagna dello Shropshire, viene messa al corrente di una storia agghiacciante accaduta a pochi passi dalla sua tenuta. Una storia tanto torbida da lasciarle addosso un segno indelebile. Dalle penne di Bridget Collins, Imogen Hermes Gowar, Kiran Millwood Hargrave, Andrew Michael Hurley, Jess Kidd, Elizabeth Macneal, Natasha Pulley e Laura Purcell, otto racconti pervasi dal sinistro e dal macabro da leggere tutti d’un fiato. Magari con la luce accesa.
Recensione a cura di Marianna Di Felice
Chi non vorrebbe passare il periodo natalizio con i fantasmi? Per rompere la classicità data dal romanzo di Charles Dickens “Canto di Natale”, la Neri Pozza ha editato questo libro traboccante di atmosfera gotica. Ultimamente il periodo natalizio è circondato oltre che da aria magica, oltre che da decorazioni che illuminano lo sguardo e oggetti preziosi fatti a mano che riscaldano il cuore, anche da gialli da leggere proprio in quel lasso di tempo. Però tra cene e cenoni i fantasmi si vedono già dopo i pasti, quindi qualcuno avrà preferito, come me, finire il libro dopo il periodo pantagruelico. In questa raccolta dove gli autori, già famosi per altri scritti, hanno unito le loro penne per pubblicare una raccolta come fossero stati moderni Shelley, Polidori e Byron e deliziare le menti dei lettori. Ci sono riusciti alla grande, e non avevo dubbi del contrario, con i loro racconti paranormali che sconfinano nel genere horror e che fanno accapponare la pelle. Qualcuno aveva suggerito di leggerli con le luci accese, non con una lampada minimal, ma anche se le luci illuminano il più lontano angolo di casa, il lettore avrà di che guardarsi intorno e sarà costretto ad ascoltare ogni rumore che si verificherà proprio nei momenti clou e a sussultare per ognuno di essi!
Il periodo nel quale si svolge ogni racconto è dubbio, ma si fanno risalire, quasi tutti, tra l’Ottocento e il Novecento, praticamente proprio al periodo vittoriano che ha appassionato molti e continua ad appassionare altri. In quel periodo si sviluppò un forte interesse per l’occulto e per lo spiritismo, difatti iniziavano ad andare di moda le sedute spiritiche, quindi quale periodo migliore di questo per ambientare i racconti?
Un lettore attento mentre legge queste storie, riesce a visualizzare mentalmente il film e nella sua testa i personaggi come i luoghi risultano sbiaditi, come la fotografia di alcune serie tv che rimandano proprio a quegli anni.
Questa caratteristica fa salire ancora di più la suspense nel lettore che a quel punto sentirà rumori che non ha mai sentito in casa sua! Di tutti gli autori conoscevo Laura Pulley della quale lessi tempo fa “Gli amici silenziosi” grazie al quale solo a rimembrare il titolo mi tornano i brividi.
Alla fine della trama del libro sono riportati i nomi degli autori e i titoli dei libri che hanno scritto, inutile dire che la mia lista di libri da comprare sia salita in modo esponenziale eliminando solo il libro succitato!
Ma chi non vorrebbe leggere la storia di un uomo attirato da una casa misteriosa che ha un giardino che ricorda la scacchiera che sembra muoversi quando si muovono gli scacchi in casa? O chi non vorrebbe capire cosa trattiene le persone catturate con un metodo particolare, e le fa rimanere imprigionate in un luogo macabro tra palude e lago che grazie alla sua limpidezza fa vedere ossa di animali morti e soldi di richieste di pace? E chi non sarebbe curioso di leggere la storia di una bella ragazzina che attira molti sguardi anche da morta e che fa innamorare il fotografo che era lì per immortalarla al meglio?
Ogni racconto fa venir voglia di leggere quelle storie piene di tensione e drammaticità perché il genere spettrale è padrone in questo periodo dell’anno. Perché se anche il Natale esprime calore e dolcezza, lo stesso ha radici nel paganesimo e questo scopre vere storie del periodo magiche e sconvolgenti, quindi anche se Natale è passato lasciatevi sconvolgere da questi magnifici racconti.
Dettagli:
Genere: Paranormal/Horror
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 240 pagine
Editore: Neri Pozza
ISBN-10: 8854523828
ISBN-13: 978-8854523821