Trama
Si può scrivere un libro per svariati motivi. Io l’ho scritto per non impazzire. Per tirare fuori dalla testa, che stava per esplodere, tutto quello che mi è successo. Per rendermi conto che non c’è limite alla forza, alla pazienza, ma nemmeno alla stupidità umana. Un libro autobiografico.Viviamo in una società dove i problemi non si affrontano ma si ignorano. Io lotto. Mi rimbocco le maniche, tollero il destino e affronto la vita. Piegata per la fatica ma a testa alta. Una prova d’amore materno verso la figlia che non può affrontare la vita da sola. Sacrifico me stessa e il figlio , per curarla giorno e notte, senza cercare le scorciatoie. Ora riverso tutta la forza e il dolore nella scrittura. Una vita nuda e cruda ma sempre con il sorriso sulle labbra
Recensione a cura di Adriana Rezzonico:
Si impara da piccoli a sorridere. Si diventa forti malgrado tutto e sul binario della vita non sempre si hanno alternative. Dove si trovano le coordinate per questo viaggio?
L’autrice Krystyna Kubaczewska sale su questo convoglio in corsa e ci racconta la sua esperienza con una scrittura semplice e diretta.
Il treno ci travolge di emozioni: rabbia, paura, coraggio. Una lettura non sempre facile, ma ricca di tenacia e di speranza. Ci si affida a quella meravigliosa linea del sorriso che non deve mancare mai. E il viaggio prosegue.
Un messaggio chiaro e positivo per tutte le donne che si donano, ma che avrebbero bisogno di essere abbracciate ancora di più.
Buona lettura!
Dettagli
- Copertina flessibile: 100 pagine
- Editore: Smasher (1 aprile 2017)
- Collana: Biografie
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8863001723
- ISBN-13: 978-8863001723