L’uomo di gesso – C.J. Tudor
Hai letto anche tu il libro? Lasciaci un commento…

8237395_2966707.jpg

Trama

Sono trascorsi trent’anni. Ed Munster adesso è un uomo, è rimasto a vivere nella stessa cittadina e insegna nella scuola locale. Abita nella bella casa che gli ha lasciato la madre e affitta una stanza a una studentessa vivace da cui è attratto, suo malgrado. Ed sembra essersi lasciato il passato alle spalle, quell’estate del 1986 in cui era un ragazzino e trascorreva giorni interi con i suoi amici. Tra infinite corse in bicicletta, spedizioni nei boschi che circondano la pittoresca e decadente Anderbury e i pomeriggi a scuola, il loro era un tempo sereno: erano una banda, amici per la pelle. E avevano un codice segreto: piccole figure tracciate col gesso colorato, per poter comunicare con messaggi comprensibili solo a loro. Poi, un giorno, quei segni li avevano condotti fino al bosco. Fino al corpo smembrato di una ragazza. Chi sia stato l’artefice di un simile delitto, in questi trent’anni, non si è mai saputo. Sono state percorse innumerevoli piste, tutte finite in vicoli ciechi, tutte rimaste fredde. La verità di cosa sia successo quel giorno nel bosco non è mai emersa. Ma adesso Ed ha ricevuto una lettera: un unico foglio, un uomo stilizzato, disegnato col gesso. Anche gli altri hanno ricevuto lo stesso messaggio. L’uomo di gesso è tornato. Con un thriller ispirato alla migliore tradizione anglosassone, C.J. Tudor afferra il lettore in una spirale progressiva e inesorabile, dentro la quale, solo nelle ultime pagine, ogni tassello troverà il proprio posto. Quando il quadro si farà d’un tratto necessariamente chiaro.

Voce di Roberto Roganti

[bandcamp width=100% height=120 track=1887127343 size=large bgcol=ffffff linkcol=0687f5 tracklist=false artwork=small]

 

Recensione a cura di Alessandra Rinaldi

Un’intrigante altalena di eventi tra il 1986 e il 2016

1986: un gruppo di ragazzini vivono spensierati in un paese dell’Inghilterra, Anderbury, godendosi le vacanze estive e scorrazzando per boschi e parchi con le loro biciclette. Un bellissimo spaccato della vita degli anni ottanta, quando i giovani erano soliti incontrarsi e vivere all’aperto, lontani da cellulari, pc e play station ancora sconosciuti.

Eddie Adams, per gli amici Ed Munster, è il protagonista e la voce narrante. Attraverso descrizioni accurate facciamo la conoscenza di un gruppo di ragazzi dodicenni che all’improvviso, si troveranno ad affrontare vicende che cambieranno per sempre il corso della loro vita.

Un disastroso incidente al luna park fa incontrare Eddie e il professore Halloran, un personaggio particolare che verrà soprannominato l’uomo di Gesso.

Tra i due nasce un rapporto particolare, fatto di parole, consigli e protezione.

Seguendo il consiglio del professore, i ragazzi iniziano a comunicare tra loro tramite disegni tracciati sull’asfalto con dei gessetti colorati, inventando un nuovo modo di scambiarsi messaggi e dando vita a un  linguaggio segreto.

Da quel momento si intersecano vicende e colpi di scena che rendono la trama avvincente e adrenalinica.

2016: Eddie ha quarantadue anni e una vita segnata da un passato che, all’improvviso, ritorna per prendersi la rivincita.

I ricordi diventano pesanti, la coscienza diventa insidiosa, “le cose non dette” iniziano a emergere, i silenzi urlano, scalpitano, vogliono fare udire la loro voce. Realtà e incubo si confondono e si intrecciano creando a volte immagini cruente. Diventa necessario inseguire gli incubi per non farli rimanere in sospeso, per risolverli.

Un thriller emozionante dove non mancano però marcati risvolti sociali:  vengono evidenziate tristi storie di malattie e messi in evidenza temi come l’egoismo, la moralità, la vendetta.

Verità e menzogna si confrontano per arrivare al colpevole, ma può esistere un unico colpevole? “Non dare mai nulla per scontato, Eddie. Dubita di tutto. E guarda sempre cosa c’è dietro quello che ti sembra ovvio.”

Un linguaggio attuale e moderno si alterna a periodi più ricercati e riflessivi, capaci da infondere al giallo un ritmo sempre più incalzante, per arrivare a un finale intenso e inaspettato: “Ci sono delle cose di cui non puoi liberarti e basta.”

 

 

Dettagli:

  • Genere: Thriller
  • Copertina flessibile: 347 pagine
  • Editore: Rizzoli (30 gennaio 2018)
  • Collana: Rizzoli best
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8817098140
  • ISBN-13: 978-8817098144

 

 

 

 

 

 

Dello Stesso Genere...
Thriller
mbasirico
LA SOSTITUTA

Recensione a cura di Mary Basirico’ Il pubblico italiano ha conosciuto Michelle Frances nel 2017 con il suo thriller psicologico “La fidanzata”, bestseller tradotto in

Leggi Tutto »
Thriller
fmancini
Primo venne Caino

Un luglio particolarmente torrido e afoso e gli scorci di Roma che l’autore descrive con cura –  accompagnando il lettore dalla periferia al centro storico

Leggi Tutto »

Lascia un commento