Trama : Un tranquillo mattino di agosto un duplice omicida esce di prigione, dopo dodici anni di detenzione. Regge un piccola valigia e s’incammina senza voltarsi indietro. Quasi un anno dopo, durante una gita scolastica, una bambina scopre il corpo di un uomo, privo di testa, mani e piedi. Si tratta del cadavere di Leopold Verhaven, ex campione di atletica, caduto in disgrazia per uno scandalo sul doping e rilasciato otto mesi prima, dopo aver scontato una condanna per l’omicidio di un’ex fidanzata. Per il commissario Van Veeteren comincia un’indagine che non metterà in discussione soltanto la sua abilità investigativa, ma soprattutto la sua etica professionale e la sua morale di essere umano: quali sono i limiti della Legge? E quali quelli della Giustizia? E chi ha il diritto di oltrepassarli?
Recensione : Un gioiello. Un romanzo scritto molto bene, una storia intrigante e misteriosa, qualcosa che sarebbe passata in cavalleria se non fosse capitata sulla strada di Van Veeteren…
E si, mi sto innamorando sempre più di questo austero e scorbutico personaggio, alla caccia costante della logica dietro agli eventi, dell’unica verità possibile, non di quella più probabile. Un libro che si legge tutto d’un fiato. Una perla nel mondo del giallo.
Votazione : 5/5
Dettagli :
- Brossura: 295 pagine
- Editore: TEA; 2 edizione (23 luglio 2009)
- Collana: Teadue
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8850207956
- ISBN-13: 978-8850207954