Trama
Venti racconti noir e drammatici sull’universo femminile e sull’erosione dell’animo umano che porta alcune delle protagoniste a scivolare nel baratro della follia, o sulla strada del crimine e della vendetta. Vittime e carnefici si confondono in un labirinto morale senza via d’uscita. Storie saccheggiate a piene mani dalla realtà e dalla cronaca, trasfigurate dalla penna di Pulixi che compone un mosaico sulla fragilità, la forza, la disperazione, e il coraggio che rendono le protagoniste di questi racconti così verosimili e speciali. A fare da guida in questo inferno di crimini, colpe, e soprusi, la figura forte e compassionevole del Commissario Carla Rame: investigatrice dalla profonda umanità che vive sulla propria pelle ogni caso come se ne andasse della propria vita. Sarà lei ad assicurare che le vittime abbiano un minimo di giustizia, a qualsiasi costo: anche perdere se stessa.
Recensione a cura di Adriana Rezzonico
L’autore dedica questa raccolta all’universo femminile. Ancora una volta, con la consueta sensibilità, scandaglia l’anima e si interroga su cosa sia l’ira. È qualcosa che proviene dal profondo sprigionando una forza incredibile. Spesso è assopita per poi riaffiorare e come il vento sposta le dune, leviga le rocce, sferza e abbatte alberi. Venere, in netta contrapposizione, con la sua bellezza affascina e conquista. L’anima ridotta in cocci e la dignità persa rendono la miscela unica. “L’ira di Venere” soffia in libreria: fate attenzione, una di queste storie, potrebbe essere la vostra.
Dettagli
- Copertina flessibile: 336 pagine
- Editore: Cento Autori (13 luglio 2017)
- Collana: L’arcobaleno
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8868721279
- ISBN-13: 978-8868721275